Dettagli Recensione
una grande emozione
l'ho letto perchè incuriosita dal fatto che un uomo avesse scritto di un'esperienza a lui interdetta; vi ho trovato infine un atto d'amore, di fede, verso quello che per un uomo è un doppio mistero: quello della gravidanza/parto e quella dell'assenza dell'uomo nella generazione di Gesù
ne è uscito un romanzo intensamente spirituale, capace di infondere coraggio puro in chi, come me, è credente.
in fin dei conti, non importa se nelle sensazioni del parto colà descritte una donna che ha partorito magari non ritrova il pathos vissuto; quello che è grande, in questo libretto, è che l'Autore, magari senza volerlo, nell'umanizzare la storia di Maria, in realtà ha lasciato uscire da sè un toccante, commovente afflato "Spirituale" che una persona benedetta dalla Fede, riconosce in realtà come "Religioso".