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Le nostre vite senza ieri
 
Le nostre vite senza ieri 2012-04-10 15:16:46 ant
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
ant Opinione inserita da ant    10 Aprile, 2012
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Romanzo sentimental/economico

Un testo che è il sequel di "Storie della mia gente", ricordo premiato con lo Strega l'estate scorsa, qui Nesi affronta bene o male le stesse tematiche del libro suindicato, con la consapevolezza però di aver raggiunto un grosso traguardo da un punto di vista della realizzazione personale e sfrutta questo proscenio per farsi ascoltare soprattutto dalle nuove generazioni.
Infatti il libro si fa apprezzare, a mio parere, proprio perché lo scrittore vuole offrire ai giovani e ai lettori in generale tutta la sua esperienza sia come ex proprietario di un'azienda tessile ,e attualmente assessore nel suo comune, che soprattutto ormai come autore affermato. I consigli e gli ammonimenti che Nesi dà attraverso queste pagine riguardano fondamentalmente due aspetti:
1)Il discorso dello sviluppo economico, affrontato con preparazione e conoscenza, da sottolineare le pagine in cui l'autore affronta il tema della globalizzazione selvaggia e senza diritti. Molto acuto Nesi quando ci narra di esperienze personali a riguardo, in particolar modo l'autore non trova giusto che il benessere di milioni indiani e cinesi comporti poi come contraltare il licenziamento di centinaia di migliaia di operai italiani
2) La voglia di emergere e di credere nel futuro e soprattutto di investire nei giovani. Molto belle le pagine in cui Nesi ipotizza una società italiana dinamica e attenta e coinvolta sotto tutti i punti di vista , dal sociale, alla politica, ai bisogni comuni, fino ad arrivare al punto chiave cioè: lo sviluppo economico.
Da rimarcare a tal proprosito le pagine in cui Nesi ci racconta delle sue esperienze da oratore, sia nelle biblioteche e nei luoghi dedicati alla cultura, che soprattuto nelle fabbriche con le descrizioni molto particolareggiate degli uditori, cioè i ragazzi neoassunti.
Ultima postilla, che non posso tralasciare, e che a mio parere rende queste pagine ancora più ricche da un punto di vista emotivo/emozionale, riguarda le digressioni in cui lo scrittore ci narra di esperienze personali(le fughe allo stadio da Prato a Milano col figlio) e di ammirazione verso altre società e civiltà(gli USA presi a modello, Obama su tutti e poi registi e scrittori statunitensi)
Conferma di Nesi come buon narratore
testo consigliato

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
libri che sanno miscelare situazioni personali e problemi attuali della ns società
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