Dettagli Recensione

 
Jack Frusciante è uscito dal gruppo
 
Jack Frusciante è uscito dal gruppo 2012-03-31 16:15:35 liberlu85
Voto medio 
 
4.5
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
5.0
liberlu85 Opinione inserita da liberlu85    31 Marzo, 2012
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

il MIO romanzo di formazione

Alex e Aidi. 16 anni, Bologna, anni '90. La vita davanti. Il primo quasi amore. La prima crescita insieme. Questo piccolo romanzo è la storia di un giovane sedicenne che si apre alla prima esperienza con la vita: fatta di amicizie, quelle adolescenziali, così fitte di fratellanza, così caratterizzate dalla sensazione di poter passare la vita intera così, con il sorriso stampato in faccia e la spensieratezza dell'adolescenza; narra del primo amore, quello con Aidi, vissuto piano piano come un germogliare di fiore delicato, nato tra i libri e la musica, le timide chiamate al telefono (quello fisso, altro che i tempi di cellulari e facebook) e le spensierate corse in bicicletta; il rapporto difficile con i genitori, spesso visti dall'adolescente come nemici/dittatori da combattere quotidianamente. Lo stile di scrittura cattura sin da subito, l'autore usa il gergo tipico adolescenziale e fondamentale è il prologo, caratterizzato dall'assenza di punteggiatura, rompendo così le righe, sembrando un lunghiiissimo respiro che introduce la storia. L'amicizia /amore tra Alex e Aidi è delicato, innocente, come solo l'amore a quell'età sa essere. E' un romanzo di formazione dei giorni nostri, senza troppe pretese se non quella di raccontare la genuinità dei rapporti che caratterizzano l'età dell'adolescenza. Importantissima è anche l'amicizia che vivrà Alex con Martino, seppur caratterizzata da punte di tormentati eventi. Fanno da sfondo, come ho detto prima, la musica e i libri, legante tra Alex e Aidi, che poi (se ci pensiamo bene) sono la caratterizzazione più importante delle passioni che a quell'età si abbracciano. Non mancano momenti esilaranti che rendono piacevole la lettura, humor fatto di scene di quotidiana realtà di un normalissimo liceo. Personalmente questo è stato il mio romanzo di formazione, nel senso che l'ho sentito più mio rispetto ad altri perchè le vicende che vivevo all'epoca dei sedici anni si sono avvicinate moltissimo alla storia vissuta da Alex. E' un piccolo gioiello, tutt'ora lo sfoglio con dolce malinconia e sorrido ripensando al suo gergo geniale e azzeccato.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Il giovane Holden (Salinger), Due di Due (De Carlo)
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.


31 Marzo, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
l'anno che è uscito ha fatto il botto,peccato che Brizzi non sia più stato capace di ripetersi........
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente