Dettagli Recensione
Scrittore di ritratti
E' una nuova bellissima storia di uno dei miei scrittori preferiti, che racconta la storia, a sua volta, di uno scrittore con il grande talento del raccontare, che a un certo punto della sua vita mette tra sè e il mondo una certa distanza. Stacca. Di punto in bianco. Perchè un giorno si accorge che non gli importa più di nulla e che tutto lo ferisce a morte. Allora si fa scivolare addosso i giorni, scrive solo nel chiuso della sua mente, perchè questo lo rilassa, e scrive frammenti, senza un prima e senza un dopo. Decide di scrivere ritratti. Non sa neanche lui cosa vuol dire. Ma li scrive. E i suoi "modelli" si riconoscono pienamente in quelle pagine in cui lui li disegna. Vive lentamente, concentrandosi su ogni singolo gesto, con una grande cura dei dettagli, con scrupolo maniacale. Pe colmare il grande vuoto che ha generato in lui l'abbandono dei libri. Capisce che ciò che più ci fa sentire vivi è qualcosa che lentamente è destinato ad ammazzarci. C'è tanta solitudine in queste pagine. C'è tanta bellezza. Ci sono tante cose non scritte. Ma ti arriva comunque tutto dritto al cuore, anche quello che non leggi.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Poi io adoro Baricco.
Sto leggendo Seta adesso.
Che scrittore.
Grazie !