Dettagli Recensione
La solitudine e la disperazione del lettore!
Questo libro è davvero una vergogna! Non solo è scritto malissimo in italiano: non rispetta le regole della sintassi e della punteggiatura e risulta difficilmente apprezzabile lo stile, ma è soprattutto noioso, inutilmente volgare, volutamente squallido.
Non si sente alcuna sofferenza nei confronti dei personaggi in quanto sono analizzati con la freddezza di un documentario. Le loro storie sono vuote, automatiche e prive di sentimenti.
Il fatto che abbia vinto il premio Strega e che sia stato accompagnato da una massiccia promozione dimostra che altro non sia l'ennesimo gioco di marketing: un'altra stella cometa che - spero - quanto prima si perda nell'infinito cielo degli obbrobri editoriali.
Spero davvero che la Mondadori ricominci a selezionare i suoi libri perché sta scendendo sempre più in basso: non è più sinonimo di fiducia e qualità, ma di vacuità letteraria.