Dettagli Recensione
veramente un bel libro
ho finito di leggerlo da poco. l'ho letto in 2 giorni ed è stata una piacevolissima lettura.
è il secondo libro che leggo di Mauro Corona,e continua a stupirmi.
Ho sempre letto sempre e solo classici della letteratura,ma avevo bisogno di staccare e di leggere libri leggeri,contemporanei e che parlassero di vite vissute.
Questo libro mi ha lasciata piacevolmente sorpresa. già dalle prime pagine ho capito che sarebbe stato difficile abbandonare la lettura,e che alla fine mi avrebbe pervaso quel senso di malinconia e tristezza che ti lasciano quei libri che ti hanno dato qualcosa.
Il libro parla di Zino,e della sua vita alquanto sfortunata..fatta di morte,passioni,decisioni sbagliate,di tormenti. il tutto si svolge tra i paesaggi e le vie di Erto(e credo che prima o poi un giro li me lo farò). Corona ci avverte dall'inizio che è una storia vera,e che lo scritto è quasi tutto preso dal manoscritto originale(quindi pieno di errori,poca punteggiatura,e scritto a livello elementare).
C'è chi ha detto di non credere alla veridicità della storia. sicuramente si può dire che le maledizioni della "strega" sono frutto della superstizione,oppure i "miracoli" della piccola Neve sono frutto di coincidenze e credenze cristiane.ma,di solito,in paesini corrono certi tipi di superstizioni,certe credenze popolari che possono vivere decenni e Zino ha riportato la vita e credenze di quell'epoca in cui ha vissuto ad Erto..poi voglio dire,esistono vite tanto sfortunate e sinceramente non starei tanto a meravigliarmi.
ma comunque penso che la storia in se sia veritiera e voglio sperare che lo sia ;)