Dettagli Recensione

 
Educazione siberiana
 
Educazione siberiana 2012-02-14 12:03:43 websurfer78
Voto medio 
 
3.3
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
3.0
websurfer78 Opinione inserita da websurfer78    14 Febbraio, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Esiste una criminalità "onesta"?

Nicolai Lilin,classe'80,che ora vive in Italia,racconta in prima persona in questo suo primo libro la propria infanzia e adolescenza in Transnistria,terra al confine tra Moldavia e Ucraina,all'interno della comunità degli Urka siberiani,popolo deportato in questo lembo del pianeta dal regime comunista sovietico e dedito alla criminalità e ai traffici illeciti.
L'educazione che riceve,principalmente dai vecchi,lo spinge,fin dai primi anni di vita,a seguire un percorso criminale,fatto di risse,rapine,omicidi,ma secondo un codice di comportamento etico molto rigido,che il suo popolo segue in maniera religiosa...
Il libro,a mio parere,risulta interessante e coinvolgente nel momento in cui si sofferma sulle regole,i precetti del popolo siberiano,perchè ci catapulta in una realtà a noi completamente estranea e difficile da comprendere e accettare.Il suo limite però è quello di perdersi in una serie di micro-storie e in una moltitudine di personaggi che finiscono col frammentare in maniera eccessiva lo svolgimento del racconto,che sostanzialmente non evolve mai...E i personaggi stessi,cresciuti all'interno di una comunità chiusa,finiscono col seguire sempre le stesse dinamiche,senza mostrare una propria crescita personale...
Alla fine ci si chiede se tanta violenza,tanta spietatezza,possa trovare una seppur parziale giustificazione in un'educazione che sembra non lasciare alternative...
In definitiva,libro interessante da un punto di vista sociologico,ma imperfetto,e forse un po' acerbo, a livello narrativo

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
100
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente