Dettagli Recensione
Non so cosa pensare...
Mh... Subito dopo averlo letto ero pazza di questo libro, mi piaceva molto. Ma poi leggendo altro mi sono resa conto che non è niente di che, è sopravvalutato. Sicuramente è un libro carino, però da un insegnante di lettere mi aspettavo qualcosina in più; Potrebbe andare bene per chi è alle prime armi, ma non per i lettori esperti...
La trama è maledettamente scontata e D'Avenia mette in bocca frasi "filosofiche" (se così si possono chiamare) a ragazzi di 16 anni che forse non sanno nemmeno il senso di quelle parole. Inoltre il protagonista spesso si perde in riflessioni contorte e che si potrebbero anche evitare. Ripeto, sì, può essere una lettura interessante per gli adolescenti, ma quando si iniziano a leggere altri libri di un certo spessore (mi riferisco ai contenuti) questo libro passa in secondo piano. E parlo da adolescente.
E poi mi ha fatto pena la lettera alla fine del libro scritta dal Sognatore che dice a Leo di aver fatto un ottimo lavoro. Lo trovo un vano tentativo di autocompiacimento.
Oltre tutto questo, bisogna dire che scorre bene e il metodo di D'Avenia in qualche modo riesce a catturare l'attenzione.