Dettagli Recensione
Non un caso letterario
Non sarà certo il caso letterario degli ultimi tempi, Ammaniti ha scritto sicuramente di meglio anche se non mi reputo una conoscitrice di questo autore. E' una storia piacevole, che non ha niente di straordinario. Prende pezzi plausibili da storie arrivate all'orecchio per sento dire, magari anche da qualche film, o semplicemente segue il filo logico della vicenda. Non mi è piaciuto, ma nemmeno dispiaciuto. Che forse è anche peggio. Il bambino problematico che la scampa dai genitori, la sorellastra problematica, il bambino che si accorge della tossicodipendenza dalle macchie rosse sulle braccia, ma non riesce a dare un nome a questo pensiero perchè è troppo innocente...non so, non mi ha convinto. Del resto l'ho letto in due sere, tutto tende ad alleggerire la lettura stessa.