Dettagli Recensione

 
Horcynus Orca
 
Horcynus Orca 2012-01-27 10:03:13 giuseppe samperi
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
Opinione inserita da giuseppe samperi    27 Gennaio, 2012

Breve lettura del grande D'Arrigo

Strambeletture - Il granchio e l'orca (Tra Acicastello e D’Arrigo)

Un granchio nell’acqua di Acicastello. Un piccolo granchio, in poca acqua.
Travisamenti dal micro-macro d’una macchina digitale.
Acicastello è un paesino (frazione di Acitrezza) del catanese che si affaccia sul mare, a raggelare la lava che dall’Etna in discesa non contemplò la gradazione intagliante dell’acqua.
Tutto è Sud ove il fuoco muore nell’H2O.
Quel granchio è imparentato, sebbene alla lontana, con la cicirella che nel fondo più fondo delle acque tra Scilla e Cariddi, acque di Stretto, veniva a galla nelle pagine dell’Horcynus Orca di Stefano D’arrigo.
Tutto è Sud ove il fuoco muore nell’ H2O, dove un piccolo granchio in una fossetta d’acqua può apparire quasi un’orca che scuotendo la sua pinna nel sonno, nel fondo più profondo, fa salire a galla le preziose uova d’anguilla.
Tutto è Sud ove il sole muore nell’acqua – che sia poca che sia tanta, cicirella-gambero-orca, pozzanghera d’acqua salata o profondo più fondo nello scill’e cariddi –, tutto è Sud ove muore ’Ndrja:
(…) Nel buio, si sentiva lo scivolìo rabbioso della barca e il singultare, degli sbarbatelli col mucco, come l’eco di un rimbombo tenero e profondo, caldo e spezzato, dentro i petti. La lancia saliva verso lo scill’e cariddi, fra i sospiri rotti e il tribolo degli sbarbatelli, come in un mare di lagrime fatto e disfatto a ogni colpo di remo: sempre più dentro dove il mare è più salato, dentro, più dentro dove il mare è mare. (Cfr. “I fatti della fera”, Rizzoli, 2000).
Tutto è Sud ove un granchio riposa le sue gambette tra una conca di lava di Acicastello e l’oceano aperto onde sguazza l’Orca-delfino (perché l'orca è un delfino) che azzanna i Delfini-orche (perché anche i ludici delfini sono fere-feroci). Tutto è Sud ove il sangue-fuoco di ’Ndrja si agghiaccia in una profonda più profonda (funnuta diremmo in dialetto di Sicilia) conchiglia d’acqua. Tutto è Sud ove letteratura, vita e morte, lingua e dialetto, hanno nome D’arrigo.
http://edizionidelcalatino.blogspot.com/2012/01/il-granhio-e-lorca-tra-acicastello-e.html

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
10
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.1 (2)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Di bestia in bestia
I qui presenti
La vita a volte capita
Errore 404
La stagione bella
Dimmi di te
Fumana
Nina sull'argine
Liberata
Un millimetro di meraviglia
Nannina
La neve in fondo al mare
Chiudi gli occhi, Nina
Magnifico e tremendo stava l'amore
Dove la luce
Il nostro grande niente