Dettagli Recensione
delusione
Che delusione... Mi sono innamorata di Malinconico dalla prima pagina di Non avevo capito niente, l'idillio è continuato con Mia suocera beve ma con questo ultimo libro il colpo di fulmine è tragicamente finito.
Mi considero davvero una fan di Da Silva, ma forse questo libro è uscito "troppo in fretta". Scarno, le pagine hanno poco da raccontare, banalità già sentite e già lette. La Raffa nazionale può anche piacere per carità, ma si filosofeggia sulle sue canzoni decisamente troppo!
Dov'è la storia di Malinconico? Se non fosse per quelle paginette di vita con Viola avrei lasciato il libro a metà... Buona l'idea dello psicoterapeuta, ma non è sviluppata a sufficienza.
Mi auguro di poter rileggere un buon libro con una storia con "capo e coda" nei prossimi anni.