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Insciallah
 
Insciallah 2011-11-29 08:51:42 Mephixto
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
3.0
Mephixto Opinione inserita da Mephixto    29 Novembre, 2011
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Ad alto spessore

Personalmente ho trovato questo romanzo molto impegnativo, diciamo quasi un saggio, alleggerito dalla capacità dell'autrice di trasformare e mescolare il tutto in un romanzo crudo e profondo ricco di particolari tecnici e di sentimenti veri.
I personaggio sono ben delineati, ognuno con i propri pensieri, emozioni, problemi, ognuno di loro unico come unico è ogni essere vivente...
Unici come sono unici i momenti vissuti da quei ragazzi (e tutti i ragazzi/uomini ragazze/donne che prendono parte ad una guerra) che si ritrovarono nel paradosso della guerra in Libano in cui vengono chiamati ad essere semplici spettatori del massacro e delle barbarie delle innumerevoli fazioni coinvolte, impotenti bersagli della follia assurda che aveva invaso Beirut e resa ques'ultima una vera e propria città martire.
La descrizione degl scontri e ben dettagliata, ed anche il teorema matematico che accompagna uno dei tanti protagonisti e ben descritto e lo trovo geniale e assurdo allo stesso tempo.
Devo ammettere che il libro è bello ma non posso dire che sia piacevole, la dove il termine piacevole possa indicare qualcosa che ci fa stare bene... no perchè questo libro è una denuncia è un tributo: una denucia alla stupidita umana e un tributo al coraggio di uomini che nonostante la consapevolezza di partecipare a un pensiero stupido portano un po di buonsenso e di amore dove dilaga il caos con il loro sacrifici e le loro rinuncie, e un tributo anche alle piccole (in relatà grandi) cose che spesso non ci rendiamo conto di avere.
In ultimo ma non per ultimo è una denuncia contro le religioni, contro i fondamentalismi, che professano amore e carità, ma in realtà: dispensano sangue e morte non appena gli si lascia la possibilità di proliferare.

Un libro che consiglio a tutti, ma che consglio anche di leggere con il giusto approccio, un libro che non è certo un piacevole svago ma piu un modo per riflettere su ciò che ancora oggi accade...

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Commenti

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..è tra i pochissimi titoli che ho iniziato e non terminato...
mi riprometto sempre di riprenderlo!
In risposta ad un precedente commento
Mephixto
30 Novembre, 2011
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Sono solidale con te , in alcune parti ho rischiato anche io di abbandonarlo(ma per me non esiste non finire un libro non e proprio concepibile :)), in particolar modo verso la fine, le ultime 170pg sono veramente veramente pesanti in alcuni casi tediose, ma una volta chiuso e riposto nella libreria mi sono sentito arricchito e felice di non averlo mollato ! quindi non mollarlo magar ianche un paragrafo per volta ma non mollare :) !!!
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