Dettagli Recensione
Eroi moderni
“Achille Piè Veloce” è una storia commovente, nella quale si alternano momenti poetici di grande profondità ad altri di estremo realismo e modernità. È un libro che ci fa comprendere quanto siamo fortunati e quanto non approfittiamo di questa fortuna ("Lei fa tutto "quasi"? Anch'io. Ma nel mio "quasi" c'è un'impossibilità, nel suo c'è una scelta, una noia, un'insufficienza. Lei è qualche volta "quasi" solo?").
Achille ed Ulisse, come ci spiegano, d’ altronde, i loro stessi nomi, sono due eroi della vita moderna che combattono contro un mistero, contro l’ oscurità, per cercare di scoprire il loro vero nome ( il loro “nome nel buio”), cioè la parola che descrive l’ io più profondo, i ricordi e le ispirazioni.
Il racconto è scritto in maniera semplice e lineare, con l’ inserimento di alcune “schegge” poetiche. Per quanto riguarda il lessico, come in tutti i romanzi di Benni, possiamo trovare alcuni interessanti neologismi inventati dall’ autore stesso, come “dragobruco” e “scrittodattili”.
Nel complesso, possiamo dire che il libro possiede due aspetti: uno più ironico e distaccato, che in alcuni passi sconfina addirittura nel cinismo; un' altro, invece, che vuole mostrarci il dolore umano nelle sue molteplici sfacettature.
Indicazioni utili
Commenti
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |
Ordina
|
1 risultati - visualizzati 1 - 1 |