Dettagli Recensione
L'oblio di un solo credo...
Chi ha letto i nomi degli autori a chi è consigliata la lettura di questo libro si renderà conto che leggere sarà un puro divertissment. In altre parole Rezza spera che chi compra i suoi libri non conosca Beckett, Joyce, Proust, Pirandello, Jonesco ... fino magari a risalire a Swift, Sterne, su su fino all'Apocalisse. Fatto sta che gran parte di questi scrittori avanguardisti si sentono moderni, a la page, antisistema e chi più ne ha più ne metta.
Non mi/vi nascondo che ho acquistato i libri di questo autore seguendo la recensione entusiasta di non ricordo più quale critico, su quale giornale. Mi trovavo ad ordinare dei libri online, nell'ordine ci ficcai anche questo e un altro, sempre di Antonio Rezza ("S0(N)NO"), ed eccomi a dire ciò che penso.
Nonostante ciò gli ho dato la sufficienza, come facevo a scuola con quegli studenti che non intendevo disturbare nel corso della loro maturazione culturale. Antonio potrà continuare nei suoi esperimenti pseudo/psicoanalistici, potrà senza dubbio migliorare e ... se son rose fioriranno.
Auguri Antonio!