Dettagli Recensione
La scrittrice criminale
Marina è “La scrittrice potenziale”, con enormi aspettative e ambizioni di alta letteratura. Ha pubblicato un libro con piccoli racconti che ha incontrato i favori del pubblico e ora è sotto contratto con un editore che questa volta si aspetta un romanzo, così come i conoscenti che la incontrano, i parenti, gli amici, ma lei è pericolosamente, da tempo, terrorizzata davanti la pagina bianca e ormai è talmente in ansia che esce solo di sera a passeggiare il cane quando è sicura di non incontrare nessuno e si consola a vicenda con un amico di Facebook mai visto, anche lui scrittore, non ancora pubblicato. Finalmente ha l'idea che potrà salvarla: scriverà un mega romanzo che ricalchi nientemeno che i Promessi sposi in taglio moderno, rosa/piccante! Il successo arriva ma Marina ora è “La scrittrice dozzinale”. Beh, per l'alta letteratura ci sarà tempo...
Marina Morpurgo, come definirla, “La scrittrice umorista”? Con questo breve romanzo mi ha proprio divertito, il sorriso accompagna la lettura di ogni pagina, una costante umoristica in un'escalation surreale di situazioni che si avvitano sempre più verso il finale col botto! Un personaggio quello della “Scrittrice potenziale/dozzinale/criminale” divertentissimo, forse un po' autobiografico. Paragrafi molto corti, comicità secca e molto particolare. Molto piacevole.