Dettagli Recensione
Davvero carino!
Storie di provincia italiana: Muglione, paese di fantasia nella piana pisana.
Qui si intrecciano le vite di personaggi che sembrano prigionieri di questa terra : Fiorenzo , 19 anni , che ha perso la mano destra anni prima per lo scoppio di un petardo e che affronta il passaggio dall'adolescenza all'età adulta con coraggio ed ironia; Tiziana trentenne, bella laureata che invece di fare carriera in qualche azienda straniera o magari in una grande città è tornata al suo paesello per gestire l'Infogiovani un centro di ritrovo e supporto per giovani popolato però da anziani perchè a Muglione i giovani sembrano non esserci o appena possono scappano via; Mirko, giovanissimo campione di ciclismo ,forse il più straordinario tra i personaggi del libro, uno schiacciasassi in bici e nelle salite su strada ma fragile ed ingenuo dentro, arrancante sulla salita della vita, costretto a nascondere tutte le sue qualità per farsi accettare dai coetanei e persino dalla famiglia. Ognuno sarà importante nella vita degli altri creando legami che da improbabili diventano realtà in un racconto dolceamaro che diverte, appassiona ,emoziona e commuove . Tre esistenze che sembravano destinate a vivere come i vermi per la pesca nel negozio di Fiorenzo, che al massimo possono aspirare a raggiungere l'altro lato del secchio ma sempre senza sbocchi. Poi arriva l'occasione della vita , a volte addirittura ritorna, e allora l'esca senza speranza deve farsi trovare pronta . Bellissimo spaccato della provincia italiana, dei sogni nel cassetto di tanti giovani, della precarietà del lavoro , dell'amore e dell'amicizia, le paure i dubbi e le amarezze di tre generazioni.
Tanta ironia con Mazinga, i Metal Devastation, e altre macchiette struggenti e divertenti al tempo stesso.