Dettagli Recensione
Nessun dolore.. (diceva Battisti)
Caos Calmo narra le tante riflessioni di un uomo in un momento cruciale della vita: la morte improvvisa della compagna e la responsabilità nei confronti della figlia di dieci anni, colpita con lui da quell’evento tragico e destabilizzante. Le vicende ruotano intorno a un unico luogo fisico, l’automobile parcheggiata davanti alla scuola della bambina.
Non è il dolore (e Pietro, il protagonista, non riesce a spiegarsi questa mancanza) a dominare l’animo dell’uomo, ma un turbamento profondo, come se fosse necessaria un’interruzione, una pausa, un cambiamento: apparentemente è la preoccupazione per la bambina a spingere il padre a modificare la sua vita, a lasciare l’ufficio e a chiudersi nell’auto parcheggiata davanti alla scuola, facendo trascorrere in quel luogo i giorni e i mesi, in realtà questa scelta risponde a un bisogno tutto egoistico di interrompere un vita di cui solo in quel momento l’uomo sente la totale insufficienza e la mancanza di senso.
La critica che più spesso è stata sollevata a questo romanzo è il fatto che ci sia poca azione. In effetti il libro si apre in modo molto movimentato (il salvataggio di due donne che stavano annegando da parte del protagonista e del fratello) per poi diventare in un certo senso stagnante. Dopo la morte della compagna il protagonista si barrica sulla sua auto parcheggiata davanti alla scuola della figlia, sconvolge le regole più comuni di buonsenso. L’automobile diventa l’ufficio, la casa e il luogo della riflessione. Là riceve colleghi, superiori e amici che nel goffo tentativo di dare conforto al protagonista, finiscono con il riversare addosso a lui tutte le proprie ansie. E' nella descrizione di questa umanità malata che brulica attorno a Pietro, che sta la grande abilità di Veronesi, il quale gode della capacità di descrivere tipi umani molto diversi tra loro, di grande maestria nella caratterizzazione psicologica. E' qui che sta la forza del libro.
Caos Calmo di certo è segno di una ricca esperienza umana e di notevole maturità letteraria. Un libro piacevole, affascinante. Mi ha portata a riflettere e pormi molte domande, soprattutto su cose che ho sempre dato per scontate.
Un buon libro secondo me più che dare delle risposte dovrebbe far scaturire delle domande. Allora questo è davvero, a mio parere, un buon libro!!
Indicazioni utili
Commenti
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Ordina
|
Ho letto commenti talmente brutti su questo libro, che ho pensato di supportare la prima bella recensione incontrata.
IO sono una grande ammiratrice di Veronesi, a prescindere dalla trama, trovo una passionalita'e una sensualita' incontenibili nella sua penna.
Di qualsiasi cosa scriva. E' uno di quegli autori di cui non mi importa tanto quello che scrive...Perche' COME lo scrive e' gia' sufficiente !
4 risultati - visualizzati 1 - 4 |
Un libro sulla singolarità di ogni carattere e sulla particolarità del comportamento umano.
Mi piace ricordare la lunghezza dei silenzi del protagonista, in quei lunghi attimi ho intravisto l'essenza della riflessione.