Dettagli Recensione
Aforismario di ovvietà..
"Il giorno in più" è l'unico libro di Fabio Volo che io abbia mai letto. La molla che mi ha spinta a farlo è stata sicuramente la curiosità. Non vado particolarmente matta per i "casi editoriali" stra-pubblicizzati, hanno su di me l'effetto contrario: piuttosto che incuriosirmi mi infastidiscono. E poi devo ammetterlo, una punta di scetticismo (ok, palate di scetticismo!) sulle qualità di Volo scrittore le ho sempre avute. Nonostante ciò e non amando giudicare senza conoscere, mi sono avventurata nella lettura.. durata due giorni!! Questo infatti è un libro che si legge piuttosto velocemente. E' un romanzo molto scorrevole (fatta eccezione per un paio di punti morti).
Sullo stile non mi dilungherei molto. Sinceramente lo trovo scadente. Semplice si, ma non di quella semplicità delicata e ricca di contenuto di Banana Yoshimoto ad esempio. Piuttosto una semplicità tendente all'ovvietà e alla banalità.
Anche i contenuti non brillano per originalità, né per intelligenza o innovatività, eppure un grandissimo pregio solleva molto le sorti del libro: questo è, semplicemente, la sua quotidianità e condivisibilità. Fabio Volo racconta in prima persona i momenti di tutti i giorni, spesso tragicomici, di una persona normalissima, con le sue cadute di stile e i suoi momenti migliori. Parla di esperienze che in cui più o meno tutti potremmo rispecchiarci.
Indicazioni utili
- sì
- no
Commenti
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |
Ordina
|
2 risultati - visualizzati 1 - 2 |