Dettagli Recensione
La magia del pendolo
Affrontare questo tomo di Eco non è proprio una passeggiata.Il lettore viene catapultato in un mondo erudito in cui deve destreggiarsi tra leggi della fisica, fatti storici, digressioni filosofiche,semiologia, esoterismo (tanto), cabala e molto altro ancora. Tutto parte da una tesi sui Templari, ma la trama assume pagina dopo pagina un respiro sempre più ampio fino a formulare un quesito inquietante: esiste un segreto tanto potente da permettere a chi ne venisse a conoscenza di dominare il mondo? E in che cosa consiste tale mistero che ha portato alla prolificazione, durante i secoli fino ai giorni nostri, di ordini, sette, logge e società segrete? Ma è più imporante il constenuto del segreto o l'esistenza del segreto stesso (reale o fittizio che sia), senza il quale parecchi fanatici non avrebbero più uno scopo nella vita?
Una delle morali della storia potrebbe essere che spesso l'uomo si accorge della Verità, quindi è saggio, una volta sola nella vita, di solito prima della fine: "Si capisce tutto quando non c'è più niente da capire".E la Verità è sempre più semplice ed evidente di quanto si creda.
Avevo già letto questo libro dieci anni fa, l'averlo riletto mi ha permesso di cogliere alcuni nessi che prima mi erano sfuggiti, ma devo dire che ha perso un po' di fascino. Vedremo fra altri dieci anni...
Tra le parti che mi hanno colpito di più c'è l'analisi dell'ordine dei Templari. Nessuna incoerenza nel fatto che fossero allo stesso tempo monaci e guerrieri, difensori della cristianità e ammiratori dell'Islam, votati alla povertà e ricchi da fare invidia ad un re:è nella natura stessa dell'uomo coniugare gli opposti.
Superlativa la descrizione di Salvador da Bahia de Todos os Santos, delle chiese grondanti di ex voto, delle sagrestie "malate di peltro e oro", delle variegata mescolanza di etnie e simboli.
Indicazioni utili
Commenti
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |
Ordina
|
Leggerò sicuramente questo libro!
Merci! :)
3 risultati - visualizzati 1 - 3 |