Dettagli Recensione
Le luci nelle case degli altri
Ritratti di famiglie a carboncino
Una donna luminosa e piena di vita è Maria, amministratrice di un condominio di Via Grotta Perfetta, così vivace da riuscire a trasformare anche noiosissime riunioni di condominio in avventure ogni volta diverse, e quel condominio in una sorta di famiglia allargata. Maria vive con leggerezza, ogni giorno ed ogni istante, perfettamente consapevole che l'esistenza è solo un breve passaggio, per lei ancora più breve visto che perderà la vita a causa di un incidente lasciando sola la figlia di 8 anni, Mandorla convinta che il padre, che non ha mai conosciuto, sia un astronauta che vive sulla luna.
Maria lascia in eredità alla figlia una sola lettera, dispensatrice di una imprevista rivelazione sull'identità del padre ed i condomini di Via Grotta Perfetta che, all'esito di una riunione combattuta ed estenuante, decideranno di adottare Mandorla tenedola ciascuno nella propria famiglia a turno.
Mandorla crescerà senza punti di riferimento genitoriali, ma confrontando le diverse realtà con cui entrerà in contatto.
Indovinata l'idea della Gamberale di approfondire le identità dei personaggi tramite flashback personali,mai prolissi o superflui.Finale a sorpresa...insomma per tutti i palati