Dettagli Recensione
Un mattone di noia...
Con tutto il rispetto per i critici che l'hanno definito un capolavoro, paragonandolo al "Gattopardo", io l'ho trovato noioso, pesante e un po' scontato nella trama.
Ho dovuto interrompere più volte la lettura, prima di arrivare in fondo...
Premetto che sono molto dispiaciuta per la vita difficile dell'autrice, che è finita in carcere a causa del tradimento di un'amica, ma questa opera è un mattone pesantissimo e molto difficile da "digerire", uso questa immagine scherzosa per non dire altro, che altro si potrebbe dire, di peggio.
L'intento dell'autrice era forse quello di descrivere l'esistenza di un'eroina spregiudicata capace di divertirsi e sedurre anche in un'epoca difficile e dolorosa come quella fascista...
Forse se avesse usato un tono più leggero nel raccontare, la sua intenzione sarebbe riuscita, ma in questo modo rende all'utente assai difficoltosa la lettura di questo libro.
Ardua e ripida scalata.
Adatta forse per i momenti soporiferi quando siamo vicino al sonno.
Sconsigliato.
Saluti.
Ginseng666