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Porno=specchietto per le allodole
Cassie Wright è una pornostar sul viale del tramonto, è comunque decisa a battere ogni record nell’ ambito dell'intrattenimento per adulti, il suo obiettivo consta nel far sesso con 600 uomini in una sola giornata e dar vita alla più imponente gang bang mai vista.
In attesa, in uno squallido locale, tra i tanti improvvisati attori, spiccano tre tizi.
Il giovane n.72, convinto di essere il figlio della donna, il n. 137, ovvero un divo della tv caduto in disgrazia e il n. 600, ex pornoattore di fama mondiale e compagno di Cassie in innumerevoli pellicole.
A completare il bizzarro quadretto la coordinatrice del cast Sheila, elemento solo in apparenza marginale.
Non è un sordido resoconto di performance sessuali, bensì una riflessione, come spesso capita in Palahniuk, sulla società odierna e sui vizi che la ammorbano. Ovviamente lo stile è il solito, surreale ed estremo, caratterizzato da un’ironia decisamente caustica applicata al malessere dei protagonisti.
Non tra i migliori del buon Chuck, ma ai fans mi sento di consigliarlo, anche per l’idea di partenza irriverente sviluppata attraverso un racconto che utilizza il porno per contrapporre la purezza di alcuni sentimenti all’ arrivismo più becero: quello dell’apparire ad ogni costo e votato all’ immancabile dio denaro.