Dettagli Recensione
Non raccontiamoci balle
Premetto che mi è stato regalato e che avevo un certo pregiudizio nei confronti del libro....i casi editoriali mi lasciano sempre piuttosto freddina e comunque cerco di leggerli sempre dopo il clamore...quando si è depositata la polvere diciamo. Comunque all'inzio il mio pensiero è stato che l'autrice, molto poco originale, aveva creato l'ennesima coppia, la letteratura mondiale ne è piena, dove lui è bello ricco e sicuro di sè e lei, insignificante e goffa, inspiegabilmente gli fa perdere la testa. Poi leggendolo, con grande facilità effettivamente, devo dire che lei rimane ben poca cosa ma Mr Grey prende una sua consistenza. L'autrice non è nè particolarmente approfondita nè troppo abile ma tratteggia un personaggio maschile di un certo peso. Mr Grey è costruito con furbizia, non necessariamente nella sua accezione negativa, poichè tocca tutte le corde femminili più sensibili e non mi riferisco alla parte erotica del racconto, che in effetti non è nemmeno quella particolarmente originale, ma Mr Grey avvince le donne nel suo modo di agire fuori dal letto....il resto poi è conseguenza e non prendiamoci in giro molte donne si comporterebbero come Ana dopotutto.
Mi domando solo che fine abbiano fatto anni e anni di lotta femminile, tipo il corpo e mio ecc ecc, se poi il mondo delle donne "moderne" si entusiasma ancora per un eroe letterario prepotente decisionista e impositivo?
Retaggio culturale o istinto atavico?
Non saprei rispondere ma Mr Grey rimarrà nell'immaginario femminile a lungo.