Dettagli Recensione
anche questo mi è piaciuto..
Ho trovato questo libro, come il primo, molto piacevole da leggere. Lo stile della scrittrice è davvero elementare, ci sono ripetizioni continue di descrizioni, di espressioni, di azioni, persino di dialoghi, tanto da far sembrare che la James si ricorsa ad un copia incolla ogni cinquanta pagine.. ma secondo me questa è l'unica vera pecca del libro, che ha un potenziale a mio modesto parere non indifferente, almeno a livello di storia e soprattutto nel personaggio di Grey. Sono convinta che questo personaggio, con la sua personalità, il suo passato, le sue perversioni e la sua redenzione, nelle mani di una scrittrice che non avesse scritto un libro ingolfandolo di scene di sesso solo per attirare curiosità (e c'è riuscita), sarebbe potuto diventare un eroe letterario. Buona parte della curiosità che questa trilogia ha suscitato è legata a lui, non certo ad Anastasia,che è solo uno strumento, è un personaggio poco definito e non riuscito, una voce narrante poco rilevante..ovviamente tolta la buona parte di curiosità suscitata dal sesso che era l'unico modo per il libro di attirare l'attenzione, considerando le doti di chi l'ha scritto.. Diciamo che è un potenziale,e forse a me è piaciuto perché c'ho ricamato da sola sopra tante cose che in realtà nel libro non ci sono..e mi è piaciuto, e anzi, sto iniziando il terzo.. che dire, de gustibus..