Dettagli Recensione
Chi critica non ha ben interpretato l'essenza del
Il testo non contiene anticipazioni riguardanti il finale del libro, ma fa riferimenti alla trama.
Molti si sgolano dicendo''Questo libro non ha nulla di erotico, è grottesco!''. Ragazzi, il punto è proprio questo: la storia di base non è l'erotismo, ma la perversione sessuale, il bondage! Le scene di sesso presenti nel romanzo, tra l'altro frequentissime e un po' ripetitive, eccitano solo chi è un amante del sesso estremo, ma in un certo senso sconvolgono e incuriosiscono i così detti ''vanilla'', coloro che fanno uso di pratiche sessuali meno inusuali.
La trama? Piuttosto banale (ecco dove entra in gioco Moccia): la tipica ragazza santarellina della porta a canto e impacciata che si innamora di un uomo facoltoso, ricchissimo, affascinante e amante del sadomasochismo con un passato oscuro.
Il registro linguistico? Semplice e scorrevole. Molto dettagliato e descrittivo sopratutto nelle scene di sesso.
Impatto psicologico ed emotivo? Sarà che io mi lascio molto coinvolgere dai libri, ma devo dire che cinquanra sfumature di grigio cavolo ti colpisce davvero! Crea angoscia nel vedere il degrado di Anastasia e l'atteggiamento freddo e strano di Christian; in alcuni casi (molto rari, solo all'inizio) le scene erotiche possono essere definite ''d'effetto'', dopo invece l'erotismo diventa molto più forte ma, il sapere che è un rapporto che distrugge Ana, non ti permette di provare emozioni se non un disgusto e tristezza.
A me il libro è piaciuto molto, non sarà un romanzo con tutti i crismi ma,per lomeno, permette di sognare ed è accessibile a tutti.