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Ma anche no
Non voglio fare lo struzzo e infilare la testa sotto la sabbia. Per cui ammetto, con un pò di imbarazzo devo essere sincera, che il primo libro, seppur banalotto, mi aveva incuriosito, e così ho preso il secondo.
Mistake.
Big Mistake.
Il secondo è una lagna continua, ci si deve sorbire sta pigna secca di protagonista femminile e le sue paranoie che non hanno neanche motivo di esistere, visto che in questa famosa stanza rossa nessuno ce la porta più per un bel po'..e te credo, sarebbe come prendersela con la croce rossa.. In compenso lui scrive dei messaggi con il blackberry che hanno dell'imbarazzante, persino i bambini di 14 anni civettano meglio, e allora ti domandi:"Come ha fatto questo a diventare miliardario?E come mai se dice di lavorare un sacco non fà mai una pippa?"..insomma Julia ha sudato sette camice per far prendere a Richard 1 solo pomeriggio di ferie, e questo invece è sempre a smanettare sul telefonino...
Ammetto, non sono ancora arrivata alla fine..non è facile, nonostante, come molti credo, salti a piè pari alcune parti che proprio non riesco a leggere.
Se mai ci arriverò, credo proprio di potermi fermare qui.
Lascio a voi il rosso.
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