Dettagli Recensione
Un "successo" della curiosità
Allora, parto col dire che, per quanto riguarda trama e stile narrativo, non è un capolavoro. Credo che il merito del successo di questa saga vada essenzialmente alla pubblicità che è girata attorno ad essa. Una pubblicità, basata anche sul passaparola, che ha spinto la gente a leggere i libri per pura e semplice curiosità per un tema tabù come il bdsm applicato ad una fan fiction su Twilight.
I personaggi sono visibilmente correlabili ai più noti Edward e Bella ma, a parte questo, non mi hanno detto assolutamente nulla: non sono caratterizzati minimamente.
La storia si concentra sulla loro relazione, basata su di un contratto che, per come la vedo io, mi farebbe scappare a gambe levate. Altroché assaporarne l'idea. Ana, dal mio punto di vista è un'idiota (scusate il termine). Insomma, cerchi il vero amore e t'invischi con Mr. Dominatore che, come dice lui, “Io non faccio l’amore: io fotto… senza pietà”, e lo vuoi pure portare sulla "retta via"? Mah. Le scene di sesso non mi hanno scandalizzata (pensavo molto peggio a dire il vero) ma, secondo me, hanno quasi totalmente coperto quel minimo di "storia" che avrebbe reso il libro più... uhm... completo.
Ho letto diverse recensioni in rete, pareri contrari e a favore. C'è chi sostiene che E.L. James sia riuscita a dar voce ai desideri erotici delle donne... sicuramente non i miei. Ad ogni modo, senza dilungarmi troppo, è una lettura veloce che piace o non piace. Nulla di impegnativo e nulla di così esaltante. Spero solo che uomini e ragazzi non inizino a pensare che, per far felici le donzelle, ci vogliano corde, frustini e sculacciate.
Indicazioni utili
- sì
- no