Dettagli Recensione

 
La casa delle belle addormentate
 
La casa delle belle addormentate 2012-03-10 15:36:04 exeter64
Voto medio 
 
4.3
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
exeter64 Opinione inserita da exeter64    10 Marzo, 2012
Top 500 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Elegante e raffinato

Un racconto stupendo ed inconsueto, questo di Kawabata. Si narra di un luogo dove anziani ospiti hanno il permesso e privilegio di dormire accanto a belle donne addormentate in un sonno dal quale sembra impossibile svegliarle. E' qui che il protagonista, il sessantasettenne Eguchi, inizia il suo "viaggio" attraverso un mondo sottile ed impalpabile fatto di piccoli gesti e sensazioni (il tè consumato al mattino al risveglio, l'arredamento delle stanze dove si dorme accanto alle ragazze, la scoperta visiva ed il contatto con i giovani corpi femminili e così via...). Ogni serata trascorsa accanto alle "belle addormentate" è un momento per riscoprire l'immensa carica di vitalità che emana un corpo femminile, morbido, caldo, accogliente, pur nella semplice vicinanza durante la notte, senza alcun contatto se non una delicata carezza o l'analisi attenta del loro corpo, dei loro movimenti durante il sonno, del ritmo del loro respiro. Eguchi ritrova quindi vecchi ricordi e sensazioni ormai passati. Le donne conosciute ed amate anni addietro, sono rievocate con nostalgia e malinconia, poichè Eguchi ha la memoria di ciò che è stato e che non potrà tornare. Gli anni che sono inesorabilmente trascorsi, la paura di invecchiare ed il desiderio di non arrendersi al passare del tempo, rendono il racconto intriso di una triste malinconia. Tra sogni e ricordi, il "viaggio" di Eguchi è il medesimo che tutti, prima o poi, dovremo affrontare quando si comincia a considerare il tempo che passa non più come un alleato che ci permetterà di ideare nuovi progetti o nuove aspettative, ma si utilizzerà in funzione di ciò che ricordiamo, di ciò che è stato e di ciò che poteva essere.
Un racconto profondamente erotico e sensuale, descritto con una delicatezza ed eleganza ineccepibili. Il rapporto tra la vita e la morte, il tempo che scorre, i ricordi ed il desiderio di sentirsi ancora vivo ora ed adesso animano la mente di Eguchi che confessa a se stesso debolezze e desideri di un uomo ormai non più giovane ma che non vuole rassegnarsi ancora all'inesorabile scorrere degli anni.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
110
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bellissima rece.
Grazie :-)
complimenti Fabrizio !!!!
In risposta ad un precedente commento
gio gio 2
12 Marzo, 2012
Segnala questo commento ad un moderatore
bravissimo Fabry!!!!

anch'io ho amato questo libro!!!
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

365 giorni
Carezze di velluto
Desire. L'impero del desiderio
Queen. La regina indomabile
King. Un re senza regole
La giostra del piacere
Proibito
La chiave
I fiori splendenti nell'abbraccio degli amanti
Passione semplice
Calendar girl. Luglio, agosto, settembre
Calendar girl. Aprile, maggio, giugno
Calendar girl. Gennaio, febbraio, marzo
La passione di mademoiselle S.
Stregata
Solo per te