Cinquanta sfumature di grigio

Premessa: ovviamente non ho comprato il libro. L'ho preso in mano e l'ho sfogliato. Mentre il mio amico faceva un tuffo in acqua, io sotto l'ombrellone l'ho aperto e ho cercato di dare un giudizio obiettivo, pur essendo prevenuta e vergognandomi di togliere del tempo ad altri autori più autorevoli. Nel tempo che il mio amico ha impiegato per fare il tuffo a mare, avevo già le idee chiare sul fatto che non avrei potuto continuare nella lettura. Quindi si, confesso che non so come finisce, e la mia lettura è stata abbastanza superficiale. D'altra parte non credo sia necessario sprecare troppi neuroni in questa attività, che ho compiuto solo PER VOI (che direte, te lo potevi risparmiare :D)
Dico solo una cosa: sono circondata da gente che NON HA MAI PRESO IN MANO UN LIBRO e ha speso non so quanti euro per comprare la trilogia completa (grazie al cielo sono solo tre!) di questo scempio!! E la cosa ancora più scandalosa è che si permettono di dare a TE (che di libri ne hai letti invece!) consigli non richiesti affatto su questa "interessatissima lettura" (cit. reale!!!!!!)
Tu, che per andare in libreria a comprare il libro che guardi con la bava alla bocca da quando è uscito, aspettando con pazienza che ne venga stampata la versione economica, ci metti mesi; che devi racimolare i soldi facendo la babysitter a bambini rompiscatole, solo per avere una copia tua e non in prestito da una biblioteca.. Ma lasciamo perdere questa polemica sullo spreco dei soldi.
Ora, ho visto libri e film scritti e girati con i piedi, trovarsi incomprensibilmente ai primissimi posti in classifica, ma questo non riesco proprio a mandarlo giu, ogni volta che giro la testa vedo gente immersa nella lettura con un ghigno e l'occhio sbrilluccicoso dalla gioia di riuscire a leggere per la prima volta nella vita una cosa più lunga della rubrica telefonica (anche se di meno spessore..) e avete notato quando si incontrano 2 o più fan del romanzo dell'anno?? Mio dio, iniziano a ridacchiare e a narrare le loro parti preferite, e quando tu non partecipi ti dicono "non puoi capire, non lo hai letto" con aria di superiorità! E se preovi anche a spiegarli il motivo per il quale non lo hai letto, non ti ascoltano e pensano che il reale motivo sia che sei una BIGOTTA!!! Siamo impazziti??? La conclusione è dunque una: in questo mondo se inserisci nei tuoi scritti la parola S E S S O riceverai consensi a gogo.

..Infatti ora ho permesso alla mia recensione di ricevere millemila pollici in su :D

Prendete Twilight, ora togliete la trama. Aggiungete un Edward dal passato burrascoso e rendete Bella piú ninfomane di quanto non sia in Breaking Dawn. Ora aggiungete scene di sesso. Tagliate il tutto in tre libri. Mettetelo in mano a decerebrate che si ecciterebbero anche infilando il cavo audio nell'MP3. Congratulazioni, avete ottenuto una trilogia di successo! Cinquanta sfumature di grigio, nero (SFUMATURE DI NERO?!?! Se il nero acquista sfumature diventa grigio! Idioti! Idioti! Idioti!) e persino di rosso.
Complimenti a tutti quelli che lo hanno letto (e in particolare alla sottoscritta): avete perso per sempre quindici euro (se avete avuto la cognizione di fermarvi al grigio e non sperare che la storia diventasse piú interessante negli altri due) e un paio d'ore della vostra vita (la lettura é cosí raffinata che ci metterete poche ore a terminarlo).

Così l’ho fatto: ho letto le Cinquanta Sfumature. Mi piace sempre seguire la corrente e vedere dove porta, specie quando di una roba qualsiasi se ne fa un gran parlare e si rischia di non essere più in grado di avere una propria opinione.

Il romanzo in questione (e l’intera trilogia) ha venduto ad oggi più di venti milioni e di copie.
Perché?

- Il libro è scritto malissimo.
Se per malissimo intendiamo stile, trama e vocabolario quasi del tutto inesistenti. Un po’ come se ci trovassimo a leggiucchiare il diario di un’adolescente non troppo avvezza alla scrittura ma molto esperta di facebook. Un punto a favore di E. L. James, che non sarà questa gran cima ma che di sicuro gongolerà per aver così reso la sua “opera” alla portata di tutti: chissenefrega delle critiche, il suo libro è riuscito a leggerlo persino mia zia Adelina che l’unica cosa che leggeva, da almeno un decennio, era la lista della spesa.

- Il contenuto.
A parte che c’è una gran confusione sull’identità di genere delle Cinquanta.
Erotico, lo hanno etichettato. Ed ogni volta che qualcuno lo ripete, la povera Anaïs Nin ed il suo amico Henry Miller si rigirano di sicuro nella tomba.
Cinquanta sfumature di grigio Non è un romanzo erotico, sarebbe già un passo avanti se lo fosse e di certo non avrebbe ottenuto un simile successo di massa.
Cinquanta sfumature di grigio è uno di quei rosa di categoria scadente, eccessivamente smielato e discretamente spinto, che tira in ballo un argomento tabù come il sadomaso presentandolo quasi come una pratica romantica e che, soprattutto, rispolvera degli archetipi con i quali ci hanno già abbondantemente abbindolato da bambine: l’aspirante principessa sfigata con la sindrome della crocerossina ed il principe azzurro ingrigito quanto basta dalla modernità; dunque bello, ricco, prepotente, affascinante e maledetto al punto giusto.

Perché mai un pubblico di lettori (soprattutto lettrici) che non nutre grosse aspirazioni letterarie e desidera solo evadere dal quotidiano, dovrebbe rifiutare una mistura simile? Siamo tutte cresciute a storie assurde, tra Cenerentole schiavizzate, Raperonzole rinchiuse e le Candy degli anni ottanta schiaffeggiate di continuo dai Terence arroganti e tuttavia innamoratissimi.

Ma lo spirito femminista si è destato allo scalpore di Cinquanta Sfumature di Grigio. Con tutto quello che succede nel mondo, le angherie, le disuguaglianze, lo sfruttamento a cui la donna continua ad essere sottoposta e non solo li dove la sua condizione di inferiorità è ancora evidente e legale ma anche qui, nella società civile, sotto agli occhi di ciascuno di noi ed in un migliaio di grandi o piccoli e subdoli atteggiamenti, le donne rialzano la bandiera dell’indignazione perché in un romanzetto di quarto ordine viene narrato che una tipa decide di fare sesso un po’ più spinto col tipo di cui si è innamorata, e dunque si è messa in una situazione di subordinazione

Ora, se proprio vogliamo perderci tempo, consentitemi di dire che:

1- Nel romanzo viene puntualizzato che il caro giovane Mr. Gray è stato iniziato alla pratica sadomaso quando aveva appena quindici anni e niente popò di meno che da una donna molto più grande di lui “che lo dominava”. Stupore! Dunque? Perché nessuno tira mai fuori questo trascurabile particolare? Non è forse vergognoso che possano esistere donne simili?

2- Sempre il megalomane e demonizzato Mr. Gray, non sta mica li tutto il giorno a darle di santa ragione alla sua neo-conquista. La porta pure a cena fuori e la passa a prendere in elicottero (sono riuscita a ridere per mezz’ora di seguito!), le fa un mucchio di regali, la stupisce con sorprese impareggiabili ed è iper-iper-protettivo. Insomma, non è che sia tutto sto mostro: è solo inesistente: più inesistente di qualsiasi vampiro.

3- La “principessina” Anastasia, da parte sua, scoprirà pure questo sesso un po’ più hot col suo bello ed inclonabile fidanzato, ma non mi pare che stia li a bramarlo come un’infoiata: da brava crocerossina nutre anzi la massima aspirazione di salvare il suo amato dalle tenebre e riportarlo alla luce della sua santità mentale (N.B. la fine del romanzo!).

Per concludere, non vedo dove risieda l’importanza di tutte le polemiche e le analisi sociali che sono state fatte in relazione a questo librucolo. Sarà pure stato letto in massa ed avrà anche stuzzicato la fantasia di centinaia e centinaia di donne che di sadomaso, bondage, e roba varia non si saranno mai interessate; ma è anche vero che se non sei deviato psicologicamente, non ti dai ad una pratica sessuale che impone il dolore solo perché lo hai letto in un libro e per altro in una forma del tutto edulcorata. Né tantomeno se sei una donna con una ferma personalità e conscia del tuo essere, finisci per incamerare un messaggio di inferiorità solo perché uno dei tanti banali meccanismi ammaliatori della nostra società ti ha appena rifilato l’ennesima favoletta.

Il problema, ed anche grave, è il solito incrocio tra un marketing spietato ed il continuo processo di DISTRAZIONE MEDIATICA a cui siamo sottoposti e che non cesserà mai di deviare la nostra attenzione da quelli che sono gli autentici e disastrosi malanni di tutto un Sistema agli effetti che un po’ di sesso inventato e scritto male può causare sulla popolazione.

Cinquanta sfumature di grigio...
oh mio Dio! Allora... un libro non si dovrebbe e non si deve demonizzare o idolatrare solo per quanto riguarda l'argomento o gli argomenti che tratta! Quello che conta è l'approccio nella lettura di questo ma anche di QUALSIASI libro. Il titolo stesso non vuole soffermarsi sulle "pratiche" ma sulle "sfumature"... le sfumature di un personaggio, di una persona che nella vita ha sofferto (e non ci è stato detto ancora perchè!), di un'anima che è stata segnata nel profondo. Secondo me è su questo che bisogna concentrarsi durante la lettura. Leggendolo in questa chiave l'ho trovato interessante ed ho continuato a leggerlo per capire fino a che punto Anastasia fosse disposta ad accettare certe situazioni e quanta considerazione avesse di sè! Proseguirò la lettura della trilogia perchè voglio studiare ancora più a fondo il personaggio affascinante di Christian ma soprattutto quello di Anastasia perchè secondo me ha più sfumature di grigio di lui...

questo romanzo ricalca l'ormai diffuso topos letterario dell'uomo bello, ricco e misterioso (che ricorda quasi l'eroe di Byron) che si innamora della giovane ragazza semplice e impacciata. già la Meyer in twilight ci aveva riproposto in chiava fantasy una storia con questa tipologia di protagonisti, la James ce la propone in chiave erotica (pur ricordando a volte la saga di bella e edward). l'erotismo che rileggiamo è malato, volgare, eccessivo e quasi surreale, il romanzo erotico non deve scadere per forza nella descrizione di atti così privi di tatto e sensibilità. molti sostengono che questo libro mostri il prototipo dell'uomo perfetto, l'uomo che le donne cercano non è di certo il signor grey che riesce a sedurre tutte le ragazze con il suo aspetto misterioso, le lega a sè con il suo fascino e le trasporta in un vortice senza via d'uscita con i suoi giochini sessuali, privandole della loro libertà e della loro personalità. le donne sognano l'uomo romantico, l'uomo che voglia fare l'amore non divertirsi a letto, l'uomo che le venga a prendere magari non con l'elicottero ma con una semplice macchina purchè portino rispetto alla loro ragazza e la ammirino per quello che è. questo libro mostra una storia che ha dell'incredibile, del fantastico ed è un esempio da non seguire.
trovo interessante la stesura dei pensieri di lei in cui molte donne potranno riconoscersi (unica nota positiva).

Dunque, qui abbiamo una malcelata Bella Swan, nei panni di una pecorella smarrita di nome Anastasia e l'inguaribile "bello e dannato" per eccellenza, Edward Cullen, che interpreta la parte di Christian Grey, un uomo ossessionato dal controllo e dal sesso!
Detto questo, si capisce subito dove andrà a parare la storia tra i due: lei, un' innocente verginella di ventuno anni (e qui, la conferma che in America tutto è possibile!), si innamora del giovane, tanto affascinante e misterioso, Mr. Grey!
Tra i due scoppia una passione travolgente (si vedono anche le scintille, gente!) e la nostra inconsapevolmente bella protagonista si farà trascinare in un turbinio di pratiche sessuali proibite!
Bene, ora passiamo alle cose che proprio non ho digerito: in primo luogo, la nostra verginella, cambia radicalmente da una pagina all'altra e, in meno di un nanosecondo, diventa un'insaziabile mangiatrice di Christian (alla faccia dell'innocenza!); in secondo luogo, Mr. Grey mi fa venire l'orticaria (e ho detto tutto!); terzo ma non ultimo, lo stile della James è incredibilmente raccapricciante!
E per concludere, che dire...è la storia di un amore malsano!
Comunque, se avete voglia di eccitarvi o di conoscere nuove pratiche, perché no, questo è il libro che fa per voi! Se, invece, il vostro intento è quello di leggervi un buon libro, allora vi suggerisco di stare alla larga da questo!

Beh, ho scaricato questo libro in pdf, non volevo spendere soldi inutili.
Ho iniziato a leggere, e le prime pagine ammetto: mi sono piaciute.
Poi la "scrittrice" ha incominciato con Ana che a 21 anni, in un posto simile, non ha un tubo di tecnologia.
Ma io dico, come si fa?
Incontra questo Mr. Grey, che di Mister ha solo una cosa secondo Ana.
Io, essendo vergine, ad una proposta come la sua sarei scappata, ed alla vista della stanza rossa avrei chiamato mio padre, così il mister di Grey sarebbe diventata una Miss. Ci siamo capiti, no?
Romanzo erotico o romanzo rosa?
Alle mie amiche è piaciuto, ma io so perché. Loro non leggono mai, non sanno cosa si perdono.
Non vorrei citare libri qui, tanto per non rovinare la reputazione di essi.
Mi sono fermata sopo 200 pagine, era noioso, banale, linguaggio scontato, posso fare di meglio io.
E poi diciamocelo, se volevo un porno aprivo la finestra in incognito di chrome. ;)
Non leggetelo se volete eccitarvi, leggetelo soltanto se siete stitici.

Bye byeeee ;)

La trilogia inesorabile è passata dalle mani di quasi tutte le donne che conosco, anche di quelle che non hanno mai letto un libro in vita loro. Già questo la dice molto lunga sullo spessore dell'opera, che per piacere a tutte (o a tutti? ma poi perché gli uomini non lo leggono?) deve scendere a dei compromessi. I compromessi a cui scende la signora James in nome della conquista degli scaffali e dei reader sono almeno tre:

1/ Non spreca tanto tempo a caratterizzare i personaggi.
Anastasia è una ventunenneche mangia, parla, agisce e vive come una trentacinquenne navigata della city, quando dovrebbe pensare solo a sballarsi/ubriacarsi/fare parte delle confraternite studentesche con le lettere dell'alfabeto greco e fare la cheerleader. Invece no, Anastasia è una studentessa "brillante" (mai vista aprire un libro per studiare), ovviamente dal corpo perfetto, che dimentica immediatamente di essere un topo da biblioteca dopo la sua prima volta (cfr. più avanti il compromesso "situazioni inverosimili"). Viene in mente che l’autrice abbia descritto più se stessa che una tardoadolescente degli Stati Uniti Orientali.
Lui invece, Mr. Cinquanta sfumature di scontatezza, è tanto abbozzato da essere quasi invisibile, nessun fascino, neanche quello del dominatore, né quello del ragazzino belloccio e capricciosetto. Un 27enne che non si capisce come stia a capo di una grossa holding e soprattutto che affari abbia per le mani. Un bambolotto biondiccio che mi fa credere che se la signora James pensa che questo sia un uomo affascinante sta messa proprio male.

2/ Situazioni inverosimili
Nel libro ne sono disseminate diverse: tanto per cominciare Ana subisce una metamorfosi in una manciata di pagine. Da santerellina da biblioteca, tutta letteratura e sogni, si trasforma in ninfomane assatanata. Grey non le può passare accanto senza che lei avverta sempre segnali corporei, che bene o male si traducono in amplessi più o meno di plastica. Se questa è un'educazione sentimentale, signori, la James la taglia con l’ascia: non è così che una fanciulla virginea si trasforma, come insegnano il Marchese De Sade e anche Nabokov (scusate per l’accostamento, dà fastidio anche a me).
Senza parlare poi di Mr. fighetto prodigio che suona, pilota, ne capisce di vini, libri e cibo e fa l’amore (anzi, come lui stesso dice “fotte”) come un fascinosissimo capitano d’azienda: è a dir poco incredibile, irrealizzabile, inimmaginabile e lontano dai bellocci de’ noartri.

3/Assenza totale di trama
Se alle mie amiche che si sono nutrite ad Harmony e Twilight dai qualcosa che abbia una trama non riuscirebbero a seguirla. Perciò niente trama: lui, lei, sesso di plastica, lei e i suoi tormenti, lei e i tormenti di lui, e poi ancora lui (che da solo non pensa e non parla mai eh!), ancora sesso di plastica, e poi tormenti tormenti e tormenti. Fine della storia. Con lei che si dice “ma sì dai, mi faccio sculacciare per fare piacere a lui”. Anni e anni di lotte femministe buttate nel wc. Sissignore. Mi sottometto all’Uomo (?) perché lo amo. E se mi vuole sculacciare faccia pure se lo può far stare meglio o se lo tiene legato a me!

Infine… avete notato le deliziose marchette alla Apple e al tè Twinings? È il primo caso che vedo di product placement… in un libro!!!

Buona lettura a chi si avventura… ah, e non regalatelo a vostro marito, sembra quasi che vogliate dirgli qualcosa ;)

Eh, già, ho dato i voti, come una professoressa. E ora spiego anche perché.
Linguaggio sciatto, senza un sinonimo che sia uno. Comprensibile, dato che la signora James ha scritto 1200 pagine in un mese, ma nessuno l'ha obbligata e poteva pensarci un po' di più.
Al contenuto ero anche tentata di dare due, ma poi mi sono trattenuta e ho pensato: la trama è abbastanza interessante solo perchè è copiata pari pari da Twilight, che io adoro, con l'aggiunta però di numerosi elementi maschilisti.
Piacevolezza... beh, se a uno piace sentirsi ripetere mille volte "lo amo così tanto", "lo voglio così tanto", "mi diede un bacio casto", "wow", "merda" e "porca miseria" praticamente ad ogni riga, allora è piacevole. Altrimenti no.

In realtà non comprendo tutto questo accanimento. Dietro tutte quelle descrizioni perverse (troppe e troppo dettagliate certo) io ho trovato la storia di un amore difficile, parodia del mondo contemporaneo, dove le persone sono affascinate dalle cose superficiali, da quello che sembra bello in superficie ma che in realtà non conosciamo. Tante volte, troppe, questo ci delude non appena si scoprono cose che non vogliamo sapere. E' il dilemma di una ragazza che non sa se seguire il cuore o la mente, non capisce se è importante amare e accettare una persona o se è meglio giudicarla per quello che è, senza mentire a se stessi. E' una scelta difficile, soprattutto perché quello che non piace a Ana di Christian è stato il frutto di un passato complesso che lei non potrà mai capire, perché è difficile capire chi è abbandonato ed è ancora più difficile giudicare. Personalmente ho trovato, come tutti, troppo dettagliate e ridondanti le descrizioni della loro vita intima, ma al di la di queste la storia è scritta molto bene, condita da dialoghi soprattutto che ne scandiscono il ritmo. Io mi sono ritrovata in Ana, in quelle preoccupazioni di non essere perfetta per l'uomo che ama, ai dubbi sul vestito da indossare all'appuntamento, a tutte quei problemi che si fanno le ragazze innamorate ai primi appuntamenti, a come guarda la persona che ama e a come si perde nei suoi occhi grigi.

Faccio una premessa: sono partita un po' prevenuta con questo libro. Forse è stato il fatto che ne conoscessi la genesi o forse il fatto che avessi letto la trama del "libro" storcendo il naso e strabuzzando gli occhi per la sorpresa... e avevo ben ragione a partire con questi pregiudizi.
Conosciamo tutta la trama, oramai: lei, 21 anni, ragazza bellissima che pensa di essere brutta [chissà perché non mi stupisco di questo...?], studiosa ed intelligente, si innamora perdutamente subito dopo aver fatto un'imbarazzante intervista a Christian Grey, uomo bello, affascinante, ricco sfondato, intelligente e inserite altri aggettivi, avete capito perfettamente che se lei è la Mary Sue della situazione, lui è il suo Gary Stu personale.
E se già la trama si dà la mazza chiodata - neanche la zappa - sui piedi da sola, vogliamo analizzare i personaggi? Non ce n'è bisogno: sono scoloriti, persi nel grigiore dei luoghi comuni e dello stereotipo, rasentando addirittura i limiti del surrealismo.
Allora analizziamo lo stile... no, guardate, non mi sembra il caso. Asciutto e a volte imbarazzante [i capelli voluttuosi di Christian Grey... voluttuosi? Signora James, voluttuosi? Stiamo scherzando? Voluttuosi... i capelli?!?].
Beh, è stato annoverato come romanzo erotico, allora giudichiamolo per quello!
Ma no! Perché neanche le scene di sesso sono degne di essere commentate! Imbarazzanti, questo è il mio commento. Ripetite E imbarazzanti. Non è quindi anormale che io più di una volta abbia deciso di saltare le scene di sesso, non perché imbarazzanti in quanto tale, quel tipo di imbarazzo che ti fa arrossire e distogliere lo sguardo... no, è quel tipo di imbarazzo che senti quando una delle tue amiche sta parlando di una persona che odia, mentre quella si trova proprio dietro di lei.
Molti dicono che sia ingiusto giudicarlo dalla trama e dai personaggi: è un libro erotico, va' giudicato per quello che è.
Forse è vero: ma ricordiamoci che il PRIMO è un romanzo erotico. Da quello che so [no, mi dispiace: è stato già un parto leggere il primo, mi rifiuto di leggere gli altri], negli altri due *RISCHIO SPOILER!! ATTENZIONE!!* lei rimane incinta e lui, dopo vari ripensamenti, decide di tenerlo per amore di Anastasia *FINE SPOILER*.
Evidentemente non è TOTALMENTE un romanzo erotico, quindi posso giudicarlo per come veramente è: il segno della decadenza della letteratura; il simbolo di come a volte, anche per i libri, purtroppo, sia solo una questione di cifre [$].
Le vere sfumature, signora James? Vada a chiedere informazioni al marchese De Sade o al nostro caro amico Gabriele, forse potranno darle una mano.


P.S.: Ah, l'editore è Mondadori. QUESTO è VERAMENTE imbarazzante.

La curiosità è stata più forte di tutte le critiche, ho voluto toccare con "occhi" quello che già sospettavo in partenza. In sintesi è la storia di due psicotici che incontrandosi riescono a fare di tutto e di più tranne una bella ricerca su internet per trovare un bravo psichiatra che possa risolvere i loro piccoli problemini esistenziali. Ma questo non sarebbe niente... una ricchezza di contenuti uguale a zero, emozione nella trama uguale a meno di zero, erotismo uguale a pace dei sensi... e sono al primo dei tre... e si perchè io da furbona ho comprato tutto il pacchetto a scatola chiusa... e mentre finisco di leggere il primo l'unica cosa che cattura decisamente la mia attenzione è i soldi che ho buttato. MI CHIEDO MA DAVVERO LE DONNE AMERICANE SONO IMPAZZITE PER QUESTA TRILOGIA? Mistero.

Confesso che sono arrivato al terzo capitolo e probabilmente non andrò oltre.
Questo libro è scontato in ogni parola, la trama senza svolte e così scontata da risultare oltremodo noiosa. Oltretutto anche i personaggi sono odiosi e privi di carisma. Una ragazza di ventuno anni che sembra averne tredici, e un uomo affascinante che non affascina. Il tutto scritto con uno stile adolescenziale e ripetitivo.
Sinceramente non capisco come delle fantasie sessuali di una donna di mezz'età possano essere diventati un best seller. E' un insulto

Ho letto il primo per caso e sono arrivata alla fine sperando di trovare una trama e non solo descrizioni di rapporti sessuali, all' ultima pagina ero molto delusa, ho letto il secondo sperando che la storia si sviluppasse e anche questo, a parte le solite descrizioni, non ha trama , i due libri insieme si possono riassumere in 10 pagine. Ci sono 2 figure sulle quali si poteva imbastire una trama un pochino piu' corposa, ma vengono liquidati in poche pagine. Il terzo mi sono rifiutata di leggerlo, me lo hanno raccontato e il tutto in poche parole, per altro molto scontate. Questa scrittrice deve avere un ottimo agente, che ha saputo creare un fenomeno da zero contenuti, non e' divertente, non e' avvincente, alla fine anche le famose descrizioni sessuali diventano noiose.

Sicuramente e' una lettura poco impegnativa, molto leggera e anche con pochi contenuti se non il sesso.
Concordo con chi dice che e' un libro in grado di catturare il lettore e di portarlo all'impossibilita' di non leggerlo. E' stata comunque una lettura piacevole e chi lo sa... secondo me una storia del genere nella realta' potrebbe anche accadere, perche' no... ce ne sono di giovani tormentati dalla ricchezza o dalla delusione del passato che usano il sesso come arma vincente (anche se non concordo) che poi trovano la ragazza indifesa in grado di cambiarli anche solo per poco.

Ebbene si' anche io non ho resistito incuriosita da tutto questa pubblicità ho comprato questo famoso romanzo e devo dire che nel complesso mi e' piaciuto e' una storia scorrevole e scritta in maniera semplice ma era quello che mi aspettavo perfetto come lettura estiva.
Questo romanzo lo definirei un fantasy perché vi sembra possibile che una giovane ragazza illibata di 22 anni incontri un uomo giovane bello ricco e superdotato che fin dal primo rapporto gli procura orgasmi multipli e che nel giro di 15 giorni la trasforma in regina del sesso ???? Fantascienza non esistono uomini così :-)

Questo libro l' acquistato per caso perchè mi ero incuriosita nel vederlo ai primi posti nelle classifiche e ne avevo sentito parlare parecchio. L'ho letto in poco tempo perchè è un libro scorrevole però ritengo che i contenuti siano minimizzati. Ci sono alcuni punti del libro che ho trovato ripetitivi e scontati ma soprattutto fantasiosi: esiste nella realtà un uomo come Christian Gray capace di affascinare così tanto qualsiasi donna incontri? Direi proprio di no! L' autrice a modo suo ha voluto mostrare al lettore il suo prototipo di uomo bello, ricco sfondato, mettendo in evidenza parecchie qualità però volendo mostrare come dietro l' apparenza c'è un uomo rude, e ciò lo definisco al quanto irreale. Lei poi in certi flussi di coscienza è davvero paranoica. Una lettura che personalmente non consiglierei e che vieterei a ragazzini i quali sanno cogliere solo il lato peggiore( se ce n'è uno migliore) di questo libro!

Piacevole alla lettura ma decisamente povero di contenuti. Ogni singolo evento è piuttosto prevedibile, scontato e già m'immagino il solito cast stellare americaneggiante insipido.
A mio avviso il tanto desiderato Christian Grey non è altro che una traslazione dei desideri di una donna secondo l'autrice: bello, miliardario, eccezionale a letto ( tutto qui quello che sa fare??? ) e che le corre dietro come una trottola ( mai visto un uomo, per di più amministratore delegato che risponde immediatamente alle mail!!! ) Lei invece sommersa da paranoie, di quelle tipe che un uomo medio scapperebbe a gambe levate.
Non ho ancora letto Nero e Rosso, ma onestamente non mi aspetto gran chè.

ma perchè tutte queste critiche negative? Voglio dire, che cosa vi aspettavate? E' chiaro fin da subito che ci si trova di fronte una lettura super leggera e poco impegnativa...il pregio di questa trilogia non sta nè nell'originalità nè nella particolarità dell'intreccio, ma nella capacità, a mio parere altissima, di catturare il lettore. I dialoghi, le situzioni, le continue tensioni verbali ed erotiche tra i due protagonisti ti lasciano nell'impossibilità di mollare il libro, perlomeno fino alla fine del capitolo...le scene di sesso sono, a mio parere, tutte contestualizzate (va da se che chi le dovesse trovare fastidiose, non dovrebbe avvicinarsi a questo tipo di letture) e finalizzate alla comprensione dei personaggi, sopratutto quello di Christian...a me ha fatto (se pur in un contesto differente) una sorta di effetto Twilight saga (a cui rimanda spesso anche se implicitamente)...quando un libro mi rende difficile lasciarlo, anche se per poco, io lo ringrazio comunque, a prescindere dalla trama, dai contenuti o dalla cosi detta profondità.

Da premettere che concordo con giulia, quando dice che un libro va letto con il cuore, a me le cinquanta sfumature piacciono (finite quelle di grigio, sono passata al nero) mi piace la storia tormentata di Ana e Christian, non è solo sesso come può sembrare. ci sono le ombre di un uomo che nasconde le sue fragilità dietro l'ostentazione della ricchezza , e la sensibilità di una ragazza che riesce a vedere queste ombre, e cerca di mandarle via. Certo la stesura del racconto a tratti sembra ripetitiva si sprecano espressioni indecifrabili ed aggrotti, per non parlare della DEA INTERIORE di Ana, che è a tutti gli effetti una coprotagonista della storia e che secondo me vive assopita in molte di noi.
Chi critica il romanzo e storce il naso in realtà, vorrebbe almeno una volta vivere una passione cosi forte e primitiva, nascosta dentro di noi per compiacere a questa società che va di fretta e soffoca i sentimenti.
Detto ciò, critiche a parte un saluto a tutti e buone letture! :)

Tutti a dare opinioni negative su questo libro, vi ricordo che è stato più volte definito un libro EROTICO e non un libro dal contenuto drammatico, strappalacrime, super romantico.
L'ho letto in un solo pomeriggio e mi è piaciuto moltissimo nonostante le vostre critiche.
Non è scritto proprio al massimo del lessico italiano, però rende bene l'idea.
Gli ambienti e i fatti sono ben descritti e rendono bene l'idea.
Cosa vogliamo di più?
Se non vi ci mettete davvero col cuore a leggere un libro, è normale che non vi emozionate. Provate a metterci l'anima.
Non partite subito col presupposto che quel libro faccia schifo.
Ogni autore ha un suo modo di scrivere e di interpretare la storia.
Se non vi piace, non lo leggete. Punto.
E dopotutto non mi pare che sia poi stato così tanto un fallimento questo libro dato che ne parlano tutti in modo eccellente, soprattutto delle scene 'hot'.
Io continuo a confermare la mia idea: a me questo libro piace tantissimo.
Cordiali saluti.

Mi sono "inchiodato" dopo un cento e qualcosa pagine.
Dunque questa ragazza conosce un tizio e subito ne rimane affascinata.
Da cosa?
Dai suoi soldi e dall'aspetto (lo dice chiaramente nei primi 4-5 capitoli) dove lo fissa basita, dove si esalta per il regalo, dove descrive più che altro lo status sociale della persona più che il suo spirito.
Quindi la protagonista è una povera sciocca superficiale fino all'estremo che si invaghisce di uno miliardario e belloccio...
Questo è il succo della storia.
Ama questo tizio ma lui è un perverso e lei lo odia ma lo ama allo stesso tempo.
SBAAAAAAAAAAAAAADIGLIO!!!!

Non riesco a provare forti emozioni per una protagonista che sembra un'oca giuliva appena scesa dalla montagna del sapone...
Lo finirò a fatica sperando di ricredermi su quanto ho dichiarato ma è chiaro che per adesso il parere è negativo

Vorrei anche far notare a chi fosse sfuggito che il romanzo è stampato con un carattere tipografico moooolto grande e che l'intera impaginazione tende a far si che una storia che si sarebbe potuta stampare con un unico libro di 500 pagine diviso in 3 parti è stata VOLUTAMENTE divisa in 3 libri a puro scopo commerciale.

Sembra un pò come a scuola, quelli che non sapevano fare i temi scrivevano MOOOLTO GROSSO così con quattro parole facevano una riga e il tema sembrava subito più lungo... :)

Per capirci un libro come Millenium di Larson DEVE essere diviso in 3 volumi perchè è pieno di contenuti di sorprese e di emozioni che non starebbero in un libro solo.
Qui invece si divide il libro in tre solo per triplicare i guadagni di autore ed editore.
Questo lo dico soprattutto per chi si esalta con questo romanzo e ha pagato tre libri per leggerne in realtà solo uno.

Premettendo che ho giocato un po' sulla scelta del titolo per la mia recensione, in quanto ne ho lette molte che sminuivano il libro piuttosto che esaltarlo, devo dire che ho trovato abbastanza piacevole questa lettura, e seppur non siamo certamente di fronte ad un capolavoro, l'ho trovato comunque interessante, e devo ammettere di averlo terminato in pochi giorni. Come dice il nome del libro, abbiamo la possibilità di conoscere pian piano tutte le sfumature del misterioso ed affascinante personaggio di Grey, il suo carattere, il suo passato, i suoi lati più nascosti, grazie ad un'ingenua studentessa, la bella Ana, che follemente innamorata del ragazzo si lascia travolgere dai suoi più spinti piaceri, ritrovandosi a dover fare delle scelte che metteranno a dura prova i suoi sentimenti, e condizioneranno notevolmente i suoi stati d'animo, e i suoi voleri.
Il libro in sè è scorrevole, non ho trovato "punti morti" per intenderci, il contenuto è buono, anche se a parer mio la traduzione è un po' banale a tratti, e alcune volte delle frasi risultano ripetitive o comunque troppo simili tra loro...questo è forse uno dei punti su cui si poteva lavorare di più, ed avere un po' più di accortezza, difatti la mia valutazione viene un po' penalizzata da ciò. Tolto questo, sono rimasta un po' delusa dal finale ma in senso buono, perchè mi invoglia comunque a leggere il seguito, cosa che farò a breve, sperando di incontrare pian piano un'Anastasia più consapevole e matura, e di conoscere meglio questo Grey nascosto dietro le sue tenebre.

Non si parla d'altro,nel bene o nel male:in spiaggia,in palestra, al mare, sulle riviste...
Devo dire che la signora James ha avuto un bel sesto senso nel creare un a storia che da alle orfane di Twilight un po' di pepe in pù, poi il passaparola e la pubblicità martellante ha fatto il resto.
Ipercriticato, va preso per quello che è:un romanzo con una trama piuttosto semplice ma scritto abbastanza scorrevolmente ,che ruota attorno alla passione un po' fuori dalla righe tra i 2 protagonisti.. in fondo,care lettirci, abbiamo sopportato ben 4 tomi in cui Edward e Bella si strusciavano e struggevano senza mai concludere( la Meyer ci ha concesso una notte di nozze che solo possiamo immaginare,piume svolazzanti a parte..). Diciamo che Mr Grey e Ana Steele non ce li fanno rimpiangere,visto che si danno da fare ogni tre pagine, tutti i luoghi e tutti i laghi, come cantava Valerio Scanu.
Per carità, una donna che scrive di sesso non può non metterci anche amore e struggimento, ma i cliché si sprecano, e i nostri 2 protagonisti a volte mi hanno fatto ridere...
"Piacere,sono Christian Grey...sono l'amministratore delegato di una società multimilionaria creata da me,sono belllissimo,atletico,filantropo,suono il pianoforte come Chopin (o Edward Cullen),guido elicotteri, ho le dimensioni del pene priapesche,dal mio sangue estraggono una sostanza simile al viagra...dimenticavo, ho avuto una triste infanzia ma sono stata adottato dalla perfetta famiglia americana (come Edward Cullen)...per colpa di ciò ho strani vizietti sessuali...tipo mi piacciono i rapporti sado-maso e alle mie partner sessuali faccio firmare un contratto Dominatore-Sottomessa....e Ricorda piccola:IO non faccio l'amore...fotto senza pietà!"

Una donna vergine con piene facoltà mentali sarebbe fuggita sbattendo la porta, la nostra eroina Anastasia si butta a capofitto nelle mirabolanti sessioni ludiche col signor Grey....e credo abbia uno sdoppiamento di personalità, visto che ogni volta che il bel Christian si avvicina per copulare, compare la vocina della sua Dea Interiore,una ninfomane che si spoglia,balla nuda,salta attraverso cerchi infuocati e fa le capriole....Naturalmente Ana é molto ben disposta e ha orgasmi a macchinetta, come tutte le donne normali no?!!!
Critiche a parte,si legge volentieri,basta non aspettarsi trattati di filosofia...buona lettura

Ho chiesto a mia mamma di comprare questo libro perché mossa dalla curiosità, lo confesso. Ma d'altronde la curiosità è uno dei motori che spingono noi lettori avidi a leggere, se già sapessimo di cosa parla un libro e com'è stato scritto rimarremmo delusi.
Mi aspettavo un romanzo erotico. Non lo è. In realtà non ho mai letto romanzi erotici ma immagino si debba essere totalmente coinvolti anche fisicamente oltre che mentalmente e all'inizio avevo la frenesia di capire quando sarebbe diventato realmente erotico. Mai. D'accordo, ci sono alcune scene di sesso ma si somigliano tutte e non sono assolutamente spinte o stimolanti.
Mi aspettavo uno stile incalzante, appassionante. Avevo letto i commenti al libro qua e là su internet ed erano tutti entusiasti anche per lo stile voluttuoso. Niente di più falso. Personalmente lo stile è sciatto, banale, elementare.
Nonostante queste aspettative il libro mi è piaciuto. E' scorrevole, dolce e presenta un'immagine femminile che cattura la mia simpatia. Di certo non corrisponde alla realtà perché si tratta di una ragazza piena di contraddizioni: vergine ma audace sin da subito, intelligente ma con scarsa stima di sè. O forse somiglia alla realtà più di quanto io creda ed è per questo che me la sentivo così vicina?
In ogni caso non vedo l'ora di leggere il prosieguo: d'accordo non è un Premio Strega, non lo consiglierei in una scuola ma se si vuole passare del tempo in una dolce piacevolezza è assolutamente adatto.

L'ho comprato anch'io!!!!!
ecco come ha fatto a vendere milioni di copie.....
Lascia perplessi la mancanza di spessore dei personaggi, che non si prendono il loro spazio nonostante di pagine ne abbiano più che a sufficienza.
Ana, è pensata per essere divertente e autoironica, ma non fa ridere.
Mr Grey dovrebbe essere misterioso e affascinante, ma non incuriosisce.
nsieme annoiano mortalmente!
Critiche a parte, il libro scorre, ma non lascia niente. Un programma d'intrattenimento.
Ogni estate un noto marchio di gelati s'inventa nuove versioni del suo prodotto di punta. Quest'anno abbiamo anche la variante cartacea. ma che Gusto sia proprio non si sa!!!!!!!!!!
Non leggerò il seguito!!!!!!!!!!!!!!!

Ho letto tutti e tre i libri e mi sono piaciuti...una lettura veloce, leggera e non impegnativa. Leggo molto libri storico-poitici e triller e la lettura di Mister Cinquanta sfumature e Ana è stata la scelta adatta da fare sotto l'ombrellone. E' una lettura che non consiglierei mai a una ragazza nel pieno dell'adolescienza ma di sicuro non mi sento neanche di denigrare il lavoro fatto dalla scrittrice. Penso che sia ingiusto criticarla anche perchè se si leggono i libri di Fabio Volo sembra di leggere sempre lo stesso libro e ci sono tante frasi a effetto che poi le ritrovo scritte su Facebook come le parole sante di un grande filosofo. Certo il modo di scrivere della scrittrice e veloce, si sofferma poco sulla descrizione dei personaggi che fanno da contorno a tutta la storia tra i 2 personagi principali prò è anche vero che tratta di un argomento abbastanza delicato...gli abusio che molti minorenni subiscono pagandone le conseguenze in un secondo momento. La cosa che forse infastidisce un pò nella lettura è il fatto che si usi il sesso come unico modo per far dialogare i due personaggi...è vero che è una parte importante della vita di coppia però cerchiamo di andare oltre. Non è una lettura che affattica il cervello ma di certo non la sconsiglio. Per il resto ci si può sempre rifugiare nei bei mattoni filosofici o politici per arrovellarsi la mente !

E' vero, ho letto questo libro e l'ho letto fino alla fine. Ma solo perchè la lettura di questo tomo - data la sua profondità - non mi ha portato via che un paio di giorni (e non ho certo letto tutto il tempo). L'ho fatto per curiosità, per saperne parlare, considerato che secondo la mia modesta opinione non si deve leggere solo quello che è considerato alta letteratura, ma tutto ciò che ci incuriosisce... un pò come si fa con la musica o il cibo. Però non è detto che piaccia!! Infatti questo libro non mi è piaciuto affatto... noioso quanto mai, pieno zeppo di luoghi comuni, immagini ripetute all'infinito, nell'attesa spasmodica che succeda qualcosa. Attendendo attendendo sono arrivata alla fine e non è comunque successo nulla. La descrizione dei personaggi è piatta e inverosimile, quasi fastidiosa. In alcuni momenti l'ho vissuta come un oltraggio alla mia (nostra) intelligenza da parte dell'autrice, la quale o non sa scrivere o è molto furba. O entrambe le cose. Per non parlare delle scene di sesso - continue, come non ci fosse altro per destare interesse - in cui non c'è davvero nulla di erotico, considerata la piattezza delle descrizioni e la valanga di luoghi comuni infarciti di stereotipi alla Beautiful. Non leggerò gli altri due tomi, ci sono migliaia di libri validi che mi aspettano... errare è umano, perseverare è diabolico.

E' il grigio, il colore che predomina in questo romanzo avvolgendo tutto come una nebbia, che affievolisce i contorni e smorza i colori e la trama ed i personaggi si perdono e non brillano come dovrebbero.
Mr Grey e Miss Steele sono l'apoteosi dello stereotipo. Lui giovane, ricco e bello fino all'inverosimile con un'infanzia da dimenticare e scheletri nell'armadio da scoprire. Lei inesperta ragazzetta appena laureata, tanto bella quanto insicura, che vive con la più "figa" dell'università di cui invidia il savoir-faire.
Si incontrano per caso e cadono l'uno nelle braccia dell'altra, dove tra una nottata di sesso sfrenato (sadomaso o vaniglia che sia) ed un mail che racconta della nottata appena passata cercano di comprendersi a vicenda ed a volte cambiarsi.
Purtroppo, pur notandosi sullo sfondo una trama, la foschia della banalità è così densa da impedirci di percepirla a pieno, facendo diventare questo primo capitolo della trilogia molto deludente. L'unico dubbio che resta è se leggere gli altri o se leggere altro? Ma se come si dice chi bene comincia è a metà dell'opera ....allora...forse....è meglio leggere altro.

Confesso che ho cominciato a leggerlo perchè lo leggevano tutte... io generalmente leggo tutt'altri libri (sono una da true crime), ma ho scaricato sul mio kindle questo libro per curiosità. Bene, cominciamo con la scelta stilistica... una ragazza super intelligente, che studia letteratura inglese e ci racconta la sua storia è possibile che abbia un vocabolario di soli 4 termini? (wow, arrorisco, sottecchi, merda) L'autrice poteva sbatterci un "cioè" qua e là, visto che c'era. E' possibile che un uomo bellissimo, ricchissimo, affascinantissimo si innamori di una timidona impacciata (twilight)? è possibile che una timidona impacciata vergine diventi un tr***ne da sbarco quando fa sesso, ma che arrossisca ogni tre per due per qualsiasi cavolata? E lui che si sconvolge perchè lei indossa i suoi boxer? Ma se ne hai frustate 15? ti sconvolge una che mette dei boxer? Ma per piacere. Per non parlare del fatto che uno che si spaccia per maniaco del controllo dovrebbe essere in grado di controllarsi sessualmente... Christian invece sembra che soffra di eiaculazione precoce, mentre lei ha un orgasmo ogni 30 secondi (pure mentre dorme! sì certo)... ma vogliamo poi parlare dei dialoghi? lei dice una battuta, lui ride, lei dice una cosa vietata, lui si ammutolisce, lei arrossisce, ma no lui scherzava, no adesso no dice sul serio, si sarà arrabbiato? Ma Grey è bellissmo, mammia mia com'è bello, bellissimo o che bello, ma che bello uuuhhhh... e poi... il mac book pro, macchina infernale? Una 21enne nel 2012? Credibilissimo... come tutta la storia.

Ho letto questa trilogia attirata dalla curiosità delle recensioni lette sui quotidiani. Al di là che sia o meno erotico, forse qualche volta stuzzicante altre volte divertente, a me ha colpito la figura di Mr Grey. In fin dei conti non si scosta molto dalla maggioranza di uomini e donne che si reputano "normali" ma che qualche perversione ce l'hanno! Magari non sessuale, ma sicuramente c'è. Innazi tutto emerge la figura di un bambino non amato dalla madre e dal padre, sevizato dal protettore della madre. Ne emerge un bambino profondamente segnato. Bypassa l'adolescenza, dove diventa un bambolotto nelle mani di una maniaca, non conosce i primi approcci amorosi con le ragazze della sua età ma viene accostato ad un mondo pervertito, che, per una coppia normale potrebbe trattarsi di giochini stuzzicanti, ma per lui diventa l'unico modo che conosce di amare, e con le sue regole "assurde", lo mettono al riparo da chi potrebbe innamorarsi di lui perché sarebbe una sofferenza per lui. Con l'arrivo di Ana però si trova ad affrontare un altro mondo. Quanti di noi sviluppano manie più o meno incisive a causa del non essere stati amati come avremmo voluto? E quante donne "soccombono" al proprio partner per amore, quieto vivere o altro? Io ho trovato questi libri divetenti e mi ci sono affezionata ad Ana e Mr Grey.

Romanzetto scialbo e noioso che sa di trito e ritrito.
La storia è sempre la stessa, e, per di più, pare che al principio questo libro fosse nato come ficcyna su Twilight. Non viene dunque da meravigliarsi se il miliardario giovane imprenditore (requisito essenziale per far sì che la bella studentessa si innamori di lui, a quanto sembra, bisognava scriverlo perché fa figo) ricordi tremendamente il vampiro luccicante e ancor più scialbo presente nella saga pucciosa e da carie della Meyer.
La cosa che maggiormente mi ha fatto storcere il naso è la protagonista. Ci viene descritta come una ragazza arguta, intelligente e anche un po' ingenua, però non credo lo sia fino al punto in cui si spinge dopo quel tira e molla di nemmeno due giorni (che sembrano appena un paio d'ore, ma va beh) con Grey, divenendo praticamente uno strofinaccio nelle sue mani. La figura della ragazza viene dunque brutalizzata e intervallata da pagine di pippe mentali, sesso, pippe mentali, sesso, pippe mentali... ma per lo più sesso.
Per quanto riguarda la trama, nulla di nuovo all'orizzonte: pressappoco inesistente e dopo nemmeno mezza pagina già sbadigli, poiché non c'è assolutamente nessuna svolta che ti possa mettere il pepe al culo, se vogliamo metterla in questi termini.
Nemmeno le scene di sesso ci riescono: sono talmente imbarazzanti (e non parlo in senso pudico, ma proprio come sono descritte) e sciatte che, durante la lettura, non puoi fare a meno di sollevare un sopracciglio. Ho letto sicuramente di meglio, e, sinceramente, persino le cosiddette trasgressioni di Grey mi fanno sbuffare divertita per come sono trattate.
Un porno avrebbe avuto più sfumature, giusto per restare in tema.

Non è un romanzo erotico.
Non è un romanzo d'amore.
Non si sa come classificarlo.. ma tutte (e tutti, sì, anche i maschietti, fidatevi!) lo stanno leggendo.. forse con troppe aspettative.
Io lo definirei un porno-soft: 2 pagine di pensieri sconclusionati, 10 di sesso, 2 di pensieri, 10 di sesso…. Non necessariamente collegati da rapporti causa-effetto.
E come un porno, a me ha procurato più di una risata.. e non vi nascondo che ho intenzione di proseguire con la lettura degli altri due romanzi, proprio perché voglio vedere dove la nostra apparentemente ardita scrittrice andrà a parare. E in ogni caso, se preso per quel che è, e non per quel che aspira ad essere, può essere una piacevole distrazione.
Per quanto riguarda i facili paragoni, non credo tanto che la storia in sé ricordi Twilight, piuttosto il protagonista: prendete la descrizione fisica di Edward Cullen e quella di Christian Grey e vi sfido a trovare qualche differenza… pensate all’istinto di protezione assidua e maniacale di Edward nei confronti di Bella e di Christian nei confronti di Ana… sembra proprio che il fascinoso Mr.Grey sia un’evoluzione 27enne del (ben più anziano) Cullen.. non mi meraviglierò quando vedrò Robert Pattinson e le sue occhiaie calcare le scene, in cravatta grigia, nei panni del misterioso Grey.
Mettendo da parte questa deprimente somiglianza, veniamo alla fanciulla protagonista del romanzo: la dolce e illibatissima Ana che non esita nemmeno un nanosecondo a diventare schiava sessuale dell’illustrissimo Grey.. Posso chiedere una cosa? Ma perché illibata??? Per rendere ancora meno verosimile la storia?! Nel giro di due giorni, a mo’ di corso accelerato, il “povero” Grey si trova “costretto” a doverle “insegnare” l’ABC per poi….. non metterlo mai più in pratica!! perché lui vuole fare ben altro!!!! Che assurdità!! Poi, fosse un’idiota sprovveduta, potrei anche capire, ma è una ragazza super-intelligente, sagace, arguta… che fa la fine di una pezza da piedi…
Sicuramente la figura femminile non viene esaltata da quanto scritto, ma non vedo nemmeno la profonda degradazione che ha evidenziato parte della critica: come tutte le cose, anche i giochini di Mr. Grey, una volta dati in pasto ai più, saranno volgarizzati (nel senso genuino del termine) e conseguentemente edulcorati, fino ad essere privati del loro gusto trasgressivo. Quindi, signore alla lettura, siate serene nel vivere la vostra sessualità e se mai doveste incontrare un Mr. Grey, ricordate che avrete sempre voi il frustino dalla parte del manico ;)

La mia fortuna è stata che a comprarlo è stata una mia amica. Altrimenti credo avrei continuato ad insultare le piramidi di questa trilogia che intralciavano l'entrata della libreria dove vado solitamente, ma senza sapere effettivamente di cosa stavo parlando.
Premetto che ho vent'anni e una discreta conoscenza letteraria.
Lo stile l'ho trovato banale e poco coinvolgente, ripetitivo, e temo che chiamarlo "stile" sia un azzardo, visto che a mio parere manca totalmente una vera e propria impronta dell'autrice. Se stai leggendo un libro di Murakami ti accorgi chiaramente che è lui l'autore, idem dicasi per King, Baricco o Palahniuk, pescando autori nel mucchio.
Le continue e pedanti ripetizioni mi hanno fatto odiare i due personaggi protagonisti, la perfezione di Christian era fastidiosa e l'unico fascino che ha esercitato su di me era unicamente sul piano sessuale, e non per le sue discutibili abitudini, ma perché, suvvia signore, un uomo che ti fa venire a macchinetta praticamente non appena lo guardi? Dove si comprano???
Non mi dilungherò oltre scrivendo cose già dette e ripetute; l'unica definizione che mi sentirei di dare è "inutile", visto che non mi ha dato assolutamente nulla di quello che solitamente cerco in un libro. Partecipazione, per dirne una. Carattere, per dirne un'altra.
Solo, capisco il perché di tanto successo...il fatto che lo "stile" sia tutt'altro che costruito lo rende scorrevole e, per qualcuno, piacevole.
La prossima volta che avrò una mezza idea di leggere un romanzo con una componente erotica, mi ricorderò di rileggere "Il Petalo Cremisi e il Bianco".

Libro scorrevole, piacevole... mi ha incuriosito pagina dopo pagina. Ovviamente niente di scientifico, pesante e sui cui riflettere... libro da leggere sotto l'ombrellone, per passare pomeriggi liberi da impegni in cui non si sa che fare.
Non avevo mai letto questo tipo di libro ma devo dire che ti coinvolge, l'autrice riesce a far capire benissimo le sensazioni provate dai protagonisti... ha comunque qualcosa che ricorda vagamente Twilight. Non bisogna pensare a cosa si sta per leggerlo ma farlo, così di getto... non aspettandosi il capolavoro shakespeariano o altro... una semplice e scorrevole lettura.
Lo consiglio.

Mi sono accostata a questo libro perchè alla ricerca di un libro da leggere sotto l'ombrellone e lo trovo simpatico e senza pretese... un libro estivo... ma mi rivolgo a tutti colori che stanno sparando a zero su autrice, scrittura, contenuto... ma perché lo avete comprato? di solito, un lettore serio, quando acquista un libro legge cosa contiene, sbircia e se interessa lo compra... acquistandolo si sa già che non si sta acquistando la "Divina Commedia", e allora perché comprarlo... perché leggerlo fino in fondo? io credo che in ogni libro o film ci sia qualcosa che in quel momento ci attrae, forse perché abbiamo bisogno di non pensare, forse perché vogliamo sognare o solo perché vogliamo leggere senza impegnare troppo la nostra testa, invece di criticare e basta dite che non è piaciuto e magari suggerite qualcosa che vi è piaciuto, sarebbe più interessante... e smettetela di fare i grandi lettori indignati...

Premetto che l'ho scaricato perché non avrei mai speso 15 euro per un libro la cui trama risultava già insulsa e banale. Ho purtroppo peccato di curiosità e mi sono sorbita più di 600 pagine di nulla. L'autrice è una gran paracula che non sa scrivere ed è priva di fantasia visto che per tutto il libro non fa che ripetere gli stessi discorsi e le stesse paranoie. Il libro è ridicolo dall'inizio alla fine. Banale, pieno di stereotipi ed espressioni che fanno veramente ridere del tipo "Non morderti il labbro"; "io non faccio l'amore, fotto senza pietà"; "sesso alla vaniglia" ahahahahaha! Se non sapete come trascorrere il tempo sotto l'ombrellone, vi consiglio di scegliere più accuratamente le vostre letture e -se possibile- evitate di sostare troppo nelle zone delle librerie in cui si trovano i libri in vetta alle classifiche: sono delle fregature pazzesche, salvo rare eccezioni.
Ps: per quanto riguarda Stile, Contenuti, Piacevolezza compare 1 solo perché non è possibile scrivere 0 o nulla! Perché qui è di nulla che si tratta.

Una vera immondizia letteraria, devo ancora capire come mai abbia riscosso tanto successo. E' scritto coi piedi, noiosissimo, lentissimo, esasperante, veramente un'agonia leggerlo tutto. Pagine e pagine di dialoghi e monologhi interiori frutto di inaudite e pesantissime ruminazioni mentali, protagonisti troppo giovani per essere credibili nella loro sensualità, attività sessuale improbabile nella realtà terrena (lui ha un'erezione ogni 30 righe e lei corrisponde in equivalenza) and so on. Sembra Twilight (il livello di scrittura è lo stesso) con una qualche - mal riposta - pretenziosità erotica. Era meglio un Harmony. Questi sono i libri che mi fanno pensare che davvero chiunque a questo mondo possa scrivere qualsiasi cosa, se questo è un best-seller ... penso al livello dei lettori medi e voglio morire!

Non ho mai letto questo genere di libri con contenuti abbastanza forti per me... ma devo ricredermi, questa trilogia è BELLISSIMA. L'autrice è riuscita a comunicare ogni emozione e sentimento dei protagonisti, sono riuscita ad immedesimarmi completamente nel libro. Poi la storia straziante del protagonista ha suscitato completamente tutto il mio amore e la mia compassione... La storia può sembrare banale all'inizio ma alla fine abbraccia molti contesti: la sessualità, la povertà, la normalità, la tragedia, i traumi, il mistero. Lo consiglio vivamente a tutte, mette in risalto il piacere femminile il quale molte di noi sopprimono considerando quell'atto solo per soddisfare l'uomo mentre in realtà le parti in gioco sono due...

LIBRO?? QUALE LIBRO?? non posso, non posso, non posso amdare avanti!! É una porcheria. D'accordo, comprendo che i tempi siano cambiati e che oggi i lettori abbiano esigenze diverse e che ormai certi valori come la riservatezza riguardante certi argomenti sia andata persa (da una parte è un bene), ma così è troppo! Non vedo la trama. Già dalla prima frase sugli ho capito che il protagonista era uno stereotipo, la solita cretinetta da quattro soldi che è corteggiata da tutti ed è disposta a fare la puttanella con un maniaco. La cosa sarebbe comunque stata non accettabile, ma almeno un po' meno sgradevole se non avesse accettato le punizioni corporali per ogni cretinata. È poi un caso che si chiami Ana? Ed è proprio necessario usare alcuni termini?? Perchè si deve descrivere sempre il sesso come una cosa priva di sentimenti, automatica e così orribile? Non è descritta bene, anzi. Senza partecipazione, con freddo distacco. Non descrive i sentimenti e nemmeno i pensieri, solo sensazioni fisiche. Sembra la versione per adulti di Twilight. Il problema è che non c'è trama, la protagonista non investiga sull'accaduto, almeno fino dove sono riuscita ad arrivare, poi mi ha fatto troppo schifo. A mia opinione dovrebbero vietare certi libri ai minorenni.

Ho letto questo libro per la curiosità, perchè tutti ne parlavano... all'inizio mi piaceva, c'era una sorta di mistero di questo Christian Grey che mi affascinava... poi andando avanti diventava noioso.
Reputo un po' troppo ripetitivo, il fare sesso sfrenato, manca storia tra i due, coinvolge poco nei banali dialoghi tutto troppo infantile, sono d'accordo sulla cenerentola che si innamora dell'uomo bello, ricco, affascinante, ma che noia tutto il resto. Di certo sono curiosa di leggere gli altri due, ma solo per curiosità nel vedere come va a finire, anche se credo di avere intuito qualcosa.

Non lo trovo un insulto alle donne... solo una provocazione e in un certo senso il mettere su carta limiti e trasgressioni di cui un po' tutte sono soggette almeno nei pensieri.
Non va preso come un libro di letteratura o di grande narrativa.
Va preso per quello che è. Un libro piacevole... ed eccitante per molti versi.
La storia è stupida? per una leggera lettura estiva va benissimo!!!
per i polpettoni amletici c'è tempo tutto l'inverno.
Mia onesta opinione.

Fuori c'è scritto romanzo 'erotico'... ma personalmente penso che chiamare 'erotico' questo romanzo sia un po' un insulto all'erotismo... l'erotismo per me è qualcosa di raffinato, voluttuoso, seduzione misteriosa, questo a me sembra solo pura perversione, scadente per altro. Non vedo niente di diverso dai romanzi harmony. La solita storia della ragazza sciatta, ingenua e povera che incontra l'uomo bello, ricco e pericoloso... solita storia poi di uomini che nascondono un passato turbolento. Perfino la descrizione delle tecniche sadomaso mi sembra veramente banale. Libro per rilassarsi sotto l'ombrellone certo ma non vedo le 30 milioni di copie vendute! Con lo stesso prezzo ci si compra 4 romanzi harmony ed è la stessa identica cosa.

E' la prima volta che leggo un romanzo di questo genere e, sinceramente, non mi ha lasciato niente. I personaggio sono stereotipi in tutto e per tutto e la trama è inesistente: la solita storia della ragazzina ingenua e inesperta che perde la testa per il bellissimo cattivo di turno. Niente di nuovo. In più è scritto in modo piatto e banale. Se sotto l'ombrellone volete leggere un libro veramente scritto bene vi consiglio "Cose che nessuno sa" di D'Avenia, non questo romanzetto stile Hamony

Nonostante i tanti contrari io mi sento di consigliarlo. Un po' di leggerezza non guasta, soprattutto d'estate sotto l'ombrellone!
Mi sono appassionata subito dalla prima pagina e l'ho letto tutto d'un fiato. Ora sto per iniziare il secondo.
Vero, forse la trama e' un po' troppo da Cenerentola moderna, con qualche perversione, ma non ci trovo davvero niente di cosi brutto e noioso come tanti dicono.
Lo consiglierei senza dubbio alle mie amiche e sinceramente non vedo l'ora di iniziare il prossimo!

L'importante è non pensare di trovarsi di fronte ad un capolavoro letterario.. Lo stile dell'autrice in alcuni tratti è talmente banale da far pensare che sia stato scritto da una quindicenne.. Troppi "wow!", "merda" e "postcoito" ma a parte questo a me è piaciuto, l'ho letto in un fiato e sto proseguendo con il rosso. Il giusto libro non impegnativo da leggere sotto l'ombrellone.

Secondo me nella vita ogni donna dovrebbe incontrare un Mr Grey anche perché parlo per esperienza personale le donne spesso non conoscono il loro corpo e si vergognano della loro sessualità, spesso è visto solo come un dovere verso il compagno e non sempre piacevole... Avere una confidenza tale da rivelare i propri desideri e le proprie voglie al compagno e sopratutto provare un vero piacere per quello che si sta facendo secondo il mio parere deve essere bellissimo... Un po' di fantasia e a volte qualche trasgressione può solo rendere la vita di coppia più interessante e meno incline ai tradimenti. Certo il mio è solo il parere di una mamma con un bimbo da accudire ed un compagno da sostenere. Ma è bello sognare...

Sinceramente trovo la protagonista divertente con le sue battute simpatiche per sdrammatizzare. Tuttavia di erotico non leggo niente, puro sesso moderno. Lo consiglio? A chi vuole qualcosa di leggero e poco impegnativo. Comunque finirò la trilogia per il mio relax estivo.

E' un insulto alle donne! Mi vergogno di averlo letto. Non ha nessun significato (nemmeno erotico), c'è solo del sesso senza una storia importante dietro. Non capisco come possa essere considerato un bel libro e come le donne ne vadano matte al punto da arricchire l'autrice.
Non esiste trama, non esiste una fine, non esiste un legame recondito che magari mi aiuti a giustificare tutto il tempo che ho perso. Consiglio spassionato: non buttate soldi, esistono altre trilogie che non possono essere paragonate a questi (p.s. io mi sono fermata al grigio e non intendo minimamente leggere il rosso e il nero).

diciamo che mi reputo neutra. in questo libro ho letto una storia come ce ne sono tante nelle fanfiction su internet (anzi, il sito che bazzico io, ce ne sono di più belle e di più rosse).
mi stupisce il fatto che abbia avuto così tanto successo, come mi stupisce il fatto che, se le persone scrivono che non gli è piaciuto, comunque l'hanno letto e quindi l'autrice ringrazia (tutta pubblicità purchè se ne parli)
Direi che, se non fosse per il prezzo un pochino alto rapportato al contenuto, mi troverei davanti a un bellissimo Harmony che mi fa sospirare e sognare ad occhi aperti. (in pratica tutte cose piacevoli ma già lette).