Dettagli Recensione
Top 50 Opinionisti - Guarda tutte le mie opinioni
Storia di famiglia
Difficile pensare che una storia come quella di Tara Westover si possa raccontare senza indulgere in recriminazioni, senza cercare pietà o lanciare accuse verso la famiglia, lo stato, la stessa comunità in cui si è svolta. Eppure l'autrice lo fa: ci racconta in modo schietto e deciso quello che le è successo durante l'infanzia e nel corso degli ani in cui da giovane donna avrebbe dovuto guardare al futuro con entusiasmo e speranza. Lascia da parte critiche, letture psicologiche, valutazioni psichiatriche e ci snocciola davanti tutta la sua famiglia come se fosse qualcosa di naturale. Tiene solo a precisare che il fatto che i suoi fossero mormoni è solo un caso, niente a che vedere con quello che le è successo. In effetti il padre non solo ha scelto di interpretare in modo piuttosto rigido e personale i dettami religiosi, ma ha una serie di altri problemi, che lo portano a far vivere la famiglia in un isolamento pressoché totale. Niente scuola per i figli, niente medici, ma solo gli intrugli preparati dalla moglie. inutile dire che sono esclusi da casa loro anche televisioni, computer o qualsiasi cosa che possa mettere la famiglia in contatto con il mondo. Quando Tara, seguendo le orme del fratello decide di lasciare la casa ed iniziare a studiare le cose sembrano andare meglio. In realtà il legame d dipendenza che ha sviluppato nei confronti della famiglia non si vuole spezzare. Legata con una specie di elastico, riesce ad allontanarsi anche di parecchio dal gruppo, ma viene sempre irrimediabilmente attratta verso quel gorgo infernale fatto di violenze sia fisiche che psicologiche. Come già detto ho trovato il libro ben scritto e anche piuttosto onesto. Difficile credere che cose del genere possano succedere, e che siano ospitate negli Stati Uniti. Il genere umano però da dimostrato più volte quello di cui è capace, quindi anche se vorrei che tutto quello che c'è in questo libro fossero fantasie, temo che invece corrispondano alla realtà.