Dettagli Recensione
Ricordami di te, ricordami di noi
Ellen Greene parte a narrare la sua storia d'amore da una lista. Vi sono molti tipi di liste: quelle della spesa, quelle al lavoro. Ma quella di Ellen è una lista di memorie, di ricordi, di bei momenti. Attraverso una cronologia, ossia una suddivisione del romanzo in periodi, la scrittrice parla della sua vita, delle sue peripezie, fino ad arrivare all'incontro con lui, il grande amore della sua vita: Marshall Greene. Grazie ad un fortuito colloquio di lavoro dopo aver affrontato un percorso lavorativo difficile, i due si incontrano e nonostante tentino di dissimulare i propri sentimenti, cedono lentamente e inesorabilmente alla forza dell'amore. Di Marshall (Marsh) Ellen ricorda i bei momenti, i viaggi fatti insieme a bordo della loro imbarcazione, la St. Kilda, il senso di appartenenza che la lega al marito, il suo accettare i figli di lei nonostante egli non ne sia il padre. Insomma, attraverso una lista l'autrice ripercorre la sua vita insieme all'uomo che ama, che l'ha rapita nonostante i 20 anni di differenza, che l'ha letteralmente stregata e condotta alla felicità. Personalmente ho trovato questo romanzo autobiografico interessante e affatto noioso o ripetitivo. La dolcezza con la quale Ellen scrive le pagine del suo libro è commovente, come anche solo il pensiero della vera esistenza di una coppia del genere. Arrivi alla fine e tiri quasi un sospiro di tristezza, dici: ma come? Già finito? Davvero molto carino, niente a che vedere con banali romanzi rosa o quant'altro. Consigliato.