Dettagli Recensione
L'esaurimento del cuore
Avevo visto sulla copertina di questo libro un volto noto e pensavo che la storia fosse tratta da un qualche film di un’attrice dal visto molto dolce. Invece il libro è la trasposizione della sua vita, è quindi una storia vera e questo è senza dubbio un valore aggiunto. Charlotte diventa sieropositiva e la vita la pone di fronte a tante difficoltà, fra cui quella di subire un trapianto di cuore. In questo libro viene raccontata soprattutto la sua vita dopo il trapianto, con tutte le sensazioni di avere dentro di sé il cuore, e quindi la vita, di un’altra persona, perché il frammento di un’altra memoria si è insinuato dentro di lei. In queste pagine è presente un’analisi profonda della psicologia di questa donna e delle persone che incontra, perché le paure sono tante, di tante forme, paure egoiste, paure infondate, paure immotivate; da quest’esperienza nasce una concezione del tempo diversa. Perché il cuore non si rimette mai dalle sue ferite; nel migliore dei casi cicatrizza. E la cicatrice sul cuore, simbolo dell’operazione subìta, è lo stemma dei guerrieri, è il simbolo del dolore del cuore. E’ un libro forte, che, per tante forme e per tanti aspetti, contiene vita.