Dettagli Recensione
Father and son
È il normale corso della vita, si nasce, si cresce e si muore, si è figli, poi forse padri, poi forse nonni e poi si muore. In questo libro di Magrelli c’è tutto e anche di più, ci sono frammenti di memoria che sono lucidi al punto di definire e delineare una vita, due vite o forse anche di più. È intenso per contenuti questo libricino, è un insieme di episodi, forse neanche i più importanti di una vita, una riflessione su ciò che è stato ed ora non è più, ma che in noi rimarrà per sempre sotto altre forme. Geologia di un padre non è sempre facile alla lettura e non è neanche una lettura rilassante, la morte, come anticipato, permea quasi tutte le pagine. La dipartita del padre è spunto di riflessione per la propria dipartita, non siamo immortali e prima o poi toccherà a tutti, ma c’è tempo per rendersi conto che, seppur individui distinti, si prendono le fattezze, le abitudini e le movenze di chi ci ha generato, e tutto risulta importante e profondo anche se si tratta di piccolezze, di insignificanti episodi di una lunga vita. Il rapporto padre e figlio in tutti gli stadi della vita, anche quando ci si sente superiori a chi ci ha dato la vita, dopo che trascorre il periodo in cui papà ci sembra un eroe.
Si può anche non essere padre, ma non puoi non essere figlio.