Dettagli Recensione

 
Day Hospital
 
Day Hospital 2013-04-24 05:32:12 LuigiDeRosa
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
LuigiDeRosa Opinione inserita da LuigiDeRosa    24 Aprile, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Quando un paziente sarà considerato un essere uman

In questo testo di Valerio Evangelisti non c'è il mitico Nostradamus , nè l'inquisitore Nicolas Eymerich, non c'è nessuno dei personaggi che l'hanno reso celebre in quel genere letterario che gli anglosassoni chiamano New weird, ma vi è la descrizione del peggior mostro che si possa incontrare nel mondo reale , nel suo caso "linfoma non Hodgkin di tipo B a grandi cellule aggressivo, è un cancro , torno a leggere dell'Imperatore del Male, maledizione!, come mi sono reso conto leggendo il capolavoro di Mukherjee Siddharta ,non c'è niente da fare, il cancro,purtroppo, ha fatto parte e farà per sempre parte di noi, ci cresce dentro, si nutre di noi, per fortuna oggi si può combattere molte delle sue manifestazioni e spesso con un po di fortuna, allungare la propria vita, qualche rara volta riuscendo a conservare una qualità della vita degna di questo nome. Ho letto questo diario in poco tempo, che cosa mi ha lasciato dentro? Rabbia. Perchè ? Il signor Evangelisti è stato curato a Bologna , dunque in una Regione italiana che è all'avanguardia come qualità dei servizi, se mi fermo a riflettere invece ad altre realtà veramente disastrate, eppure, finita la cura, dopo le chemio, il malato si ritrova da solo, spesso scopre con il tempo, sulla porpria pelle, gli effetti collaterali delle cure; perchè nessuno ti ragguaglia su niente. E' brutto scoprire che non sei più padrone dei tuoi sfinteri, che non riesci a camminare perchè i piedi si bloccano e non riesci ad uscire neanche dalla vasca da bagno salvo scoprire poi che bastava leggere su internet l'opuscolo del National Cancer Institute che consiglia da sempre la doccia a chi ha fatto le chemio.Perchè non li date certi consigli? Ma la domanda vera è: perchè ai malati in generale non si offre questo tipo di assistenza ?, cavolo si tratta di esseri umani non di cavie! Quando un malato si sveglia con un forellino nel petto perchè quando la chemio è frequente l'ago non basta, che vi costa dire al malato,all'ESSERE UMANO, non si preoccupi lei non è diventato un imbuto dove verseremo medicinali secondo protocollo, è ancora un uomo, ha un nome di battesimo, una storia , un avvenire al quale noi tutti teniamo. Vi consiglio di leggere questo libro, fa pensare che è l'attività meno inflazionata di questi tempi.
di Luigi De Rosa

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
140
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

4 risultati - visualizzati 1 - 4
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Sapevo di questo libro Luigi e spero due cose, che Valerio guarisca e che davvero cambi qualcosa nel'linformazione delle malattie croniche e degenerative in genere. L'educazione sanitaria che manca nel nostro paese è una cosa vergognosa, mancano sempre i mezzi, si parla adesso di tagli e quando i tagli non c'erano? La colpa è sempre di qualcuno e io aggiungo che manca la volontà di dare slancio e informazione, basterebbe davvero poco, una giusta dose di elementi semplici per migliorare la qualità della vita e lo dice una che con il cancro ematico ci lavoro da 13 anni.
Tante volte la differenza la fa il medico come persona, umanità e sensibilità non guariscono ma danno un gran conforto...ma non sono sempre così.
In risposta ad un precedente commento
LuigiDeRosa
29 Aprile, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie per la bella riflessione
In risposta ad un precedente commento
LuigiDeRosa
29 Aprile, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Grazie per il commento , ci sarebbe molto altro da aggiungere , ma meglio delle parole in questo campo sarebbero i fatti, intesi come riforme serie e funzionali in tutto il settore.
4 risultati - visualizzati 1 - 4

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Parole nascoste
Ricordatemi come vi pare
Il fuoco che ti porti dentro
Il dolore non esiste
Dare la vita
Come d'aria
Tempesta
Vecchiaccia
Stirpe e vergogna
Proust e gli altri
Una persona alla volta
I due palazzi
Scottature
Al giardino ancora non l'ho detto
Il lato fresco del cuscino
Senza