Dettagli Recensione

 
Una famiglia borghese
 
Una famiglia borghese 2013-03-19 16:30:28 silvia71
Voto medio 
 
4.0
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    19 Marzo, 2013
Top 50 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Storie di famiglia

Fausto De Lalla ha deciso di condividere la sua storia familiare col pubblico, scrivendo un “libro di memorie” davvero intenso e molto interessante.
Libri come questo diventano uno strumento validissimo per conoscere la storia italiana, per affrontare un percorso che a ritroso ci fa entrare nelle case degli italiani del secolo scorso.
Tra le pagine di questo racconto prendono vita momenti cruciali delle vicende italiche da fine Ottocento al secondo conflitto mondiale, osservati attraverso gli occhi ed il cuore di chi li ha vissuti, di chi ha dovuto fare i conti e convivere con l'avanzare inesorabile dei tempi.
L'autore ritrae i protagonisti nel loro vivere la quotidianità, regalandoci uno spaccato del nostro paese genuino e verace, dotato di una forza comunicativa nettamente superiore a qualsiasi manuale di storia.
La penna fluida e descrittiva di De Lalla riesce a trasmettere un'infinità di sensazioni, dalla gioia per le piccole cose al timore per eventi cruenti contro cui è impossibile opporsi ma solo tentare di difendere se stessi e i propri cari, dalle scelte imposte da situazioni esterne alle scelte fatte con passione e con cuore.
Insomma i protagonisti qua rappresentati sono un micromondo variegato che lotta, soffre, gioisce, ama, si impegna ad andare avanti con decisione e fermezza.
Da questo racconto trapela la voglia da parte di chi scrive di ricordare le proprie origini, di ricordare e ricostruire la storia della propria famiglia, nella consapevolezza che ciascuno di noi è anche il frutto del percorso intrapreso da coloro che ci hanno preceduto, è anche il frutto dell'educazione ricevuta e dell'ambito socio-familiare in cui è cresciuto.

E' un racconto scritto in maniera armoniosa, accurato nelle descrizioni, fonte di emozioni per il lettore, coinvolgendolo con lacrime e sorrisi.
“Una famiglia borghese” appartiene ad un genere letterario cui è importante dare spazio per ricordare il passato attraverso esperienze di vita che dalla sfera individuale ci aiutano a leggere la storia di un paese intero.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
200
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

3 risultati - visualizzati 1 - 3
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Bravissima Silvia. Mi piacciono questi libri che presentano uno spaccato di periodo storico, attraverso la quotidianità. Sono per me molto più coinvolgenti di quelli puri storici che io trovo a volte "freddi".
Grazie per l'importante segnalazione!
Pia
In risposta ad un precedente commento
petra
19 Marzo, 2013
Segnala questo commento ad un moderatore
Bellissimo commento Silvia. E' proprio vero, tramite le storie di famiglia spesso conosciamo meglio la realtà del nostro passato.
Grazie Pia e Fede!
Io prediligo da sempre queste storie, perchè mi arricchiscono tanto e mi fanno vivere emozioni vere!
3 risultati - visualizzati 1 - 3

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Liberata
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Parole nascoste
Ricordatemi come vi pare
Il fuoco che ti porti dentro
Il dolore non esiste
Dare la vita
Come d'aria
Tempesta
Vecchiaccia
Stirpe e vergogna
Proust e gli altri
Una persona alla volta
I due palazzi
Scottature
Al giardino ancora non l'ho detto
Il lato fresco del cuscino
Senza