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Carrellata sui Vangeli
Questo testo non è un romanzo, il titolo "grande romanzo dei Vangeli" potrebbe indicare un giudizio sul contenuto dei Vangeli. Il testo è articolato come discussione a due voci, dove quella di Augias dirige la conversazione e sceglie le tematiche da affrontare. Papa Benedetto ha pubblicato libri molto corposi sui Vangeli, è chiaro che in 200 pagine molti temi si affrontano in modo discorsivo e veloce. L'approccio è laico, del non credente affascinato dalla personalità di Gesù. Le riflessioni in merito soprattutto ai contenuti sono sempre abbastanza superficiali, ma vengono introdotti temi interessanti. Quelli mi sarebbe piaciuto che fossero sviluppati meglio. Ad esempio mi sembra interessante il discorso della tempistica ampiamente discussa da papa Benedetto tra l'ultima cena e la Pasqua e la morte di Gesù più dilatata in Giovanni e compressa nei sinottici, il discorso sulla regolarità/irregolarità del processo e sulla modalità del processo a casa di Caifa. E poi mi incuriosisce parecchio una tematica sfiorata nel libro: quella dei doppi. La scelta tra Gesù e Barabba che a quanto pare si chiamava lui pure Gesù. Il cognome Barabba significa Figlio di Dio. La scelta degli ebrei dell'uno o dell'altro deve avere un forte significato simbolico. Data la abbondanza di doppi nella Bibbia, uno positivo e uno negativo, per esempio nell'Apocalisse le due città, Caino e Abele, nonché di simboli (il leone, il leviatano) con duplice significato, mi sarebbe piaciuto approfondire questo discorso che richiama continuamente la libera scelta dell'uomo tra bene e male.Consiglio a chi vuole approfondire la conoscenza di Gesù i libri di papa Benedetto. Ci sono più versioni di cui una con meno pagine a seconda del grado di approfondimento voluto. Papa Benedetto è un grande scrittore, mai noioso. Ha una mente tagliente.
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Commenti
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Sicuramente ad Augias , da laico e ateo, interessa mostrare quanto anche i Vangeli contengano forzature, topoi, tipici delle opere letterarie.
Le conoscenze di Filoramo sono quelle di uno storico. Ratzinger però è teologo. E che teologo!
Sono tre formazioni completamente diverse e, di conseguenza, danno tagli diversi all.'argomento con gli approfondimenti che possono permettersi.
Sono curiosa di leggere Ratzinger, mi hai messo curiosità...ma non sarà difficile per me che sono curiosa, ma inesperta?