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Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin
 
Il Dio di Michelangelo e la barba di Darwin 2009-01-04 20:21:22 Bellarmino
Voto medio 
 
1.0
Stile 
 
1.0
Contenuti 
 
1.0
Approfondimento 
 
1.0
Piacevolezza 
 
1.0
Opinione inserita da Bellarmino    04 Gennaio, 2009

Pietoso

Rosa Alberoni deve ricordarsi che l'avere il corredo genetico di un uomo primitivo non basta ad invalidare la teoria evoluzionista.



Il libro provoca al lettore di medio bassa cultura crisi di nervi accompagnate da urla feroci.

Per chi invece si avvicinasse a questa apera buffa con maggiore cognizione di causa è assicurata l'impotenza per almeno 12 mesi seguita da attacchi di nausea.



Dio purtroppo continua ad umiliarsi non tanto per le sue opere ma gli amici pessimi di cui si circonda. Del resto se il paradiso è preferibile per il clima l'inferno lo è per la compagnia.

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