Dettagli Recensione
L'ETERNA LOTTA TRA IL BENE E IL MALE
Non siate prevenuti su questo argomento e su questo libro.
Padre Amorth racconta la sua storia, dall'infanzia alla nomina come esorcista, passando per la sua partecipazione alla seconda guerra mondiale, la sua vocazione fin da giovanissimo nei confronti della Chiesa, la sua vita prima della “chiamata”. Ci racconta le sue primissime esperienze con persone possedute dal demonio, sia esso Satana, o un demone suo sottoposto; racconta di precedenti esorcismi effettuati da suoi conoscenti, spiega il rituale, gli oggetti utili, le persone che devono essere presenti e le cose che costoro possono o non possono fare.
Si rimane sbalorditi di fronte a quanto racconta, sia per quanto ci descrive in minuzia di particolari, sia per il modo che egli utilizza per farlo: talmente naturale e normale che lascia senza parole per la tranquillità delle sue parole, nonostante il tema trattato sia tutt'altro che tranquillo.
Non si parla solo di esorcismi, si parla dell'eterna lotta tra bene e male, di bambini che rapiscono e uccidono altri bambini, di ragazzine che sacrificano una suora (suor Maria Laura ve la ricordate?) e di Omar ed Erika... Padre Amorth dice la sua su questi delitti, si può essere d'accordo o meno, ma penso che da un uomo di 86 anni si possa ascoltare in silenzio cosa abbia da dire e poi giudicare in base alle proprie idee; parla anche della scomparsa di Emanuela Orlandi e dice chiaramente che si dovrebbe indagare all'interno e non all'esterno del Vaticano.
Altro riferimento è quello ai santoni, a quelle persone che chiedono soldi per poter togliere malocchi, maledizioni e quant'altro... Padre Amorth sostiene che questi soggetti siano degli impostori e che i veri sensitivi (se esistono dico io), siano quelli che agiscono per il bene del prossimo e non per un proficuo personale.
Che ci crediate o no a Satana, alle possessioni, ai demoni, a malefici e malocchi, all'inferno e al paradiso, questo è un libro interessante... l'ho letto in un giorno, inorridita e spaventata; non è una lettura adatta a chi è facilmente suggestionabile, alcune parti sono terrificanti, incredibili, talmente scioccanti che come san Tommaso ho dovuto metterci il naso e pertanto sono andata a cercarmi un video che attestasse l'esecuzione di un esorcismo (non l'avessi mai fatto).
Un libro che fa riflettere, che fa pensare e che fa schierare, come tutti i libri che parlano di religione, già perchè il trucco sta tutto lì: crederci o non crederci? A voi la scelta.
Indicazioni utili
Commenti
10 risultati - visualizzati 1 - 10 |
Ordina
|
Brava, bella recensione, penso che lo leggeró!
10 risultati - visualizzati 1 - 10 |
Però poi giunto a questa frase, cito testualmente "Padre Amorth sostiene che questi soggetti siano degli impostori e che i veri sensitivi (se esistono dico io), siano quelli che agiscono per il bene del prossimo e non per un proficuo personale." Se questi soggetti che considero anche io degli impostori, sono tali in quanto perseguono un proficuo personale, la sacra Chiesa Cattolica Apostolica ecc ecc... che cos'è ? Forse Amorth dovrebbe cercare di pulire in casa prima di dire che le finestre del vicino sono sporche !
Adesso non so piu se leggerlo l'ipocrisia mi manda su tutte le furie :)