Dettagli Recensione
La Fede è necessità spirituale, ma la Religione?
Utile la lettura di questo libro-inchiesta, dove Augias pone domande e dubbi al professor Cacitti, docente universitario di Storia del cristianesimo antico.
Il tentativo è quello di illustrare come è venuta a crearsi la religione cristiana nei suoi primi anni di sviluppo, dalla morte di Gesù Cristo e la sua resurrezione alla fine del IV secolo. Tutto questo attraverso l’analisi di fatti storici, documenti scritti e testimonianze di personaggi dell’epoca.
Quello che ne emerge è un quadro a volte sconcertante, dove molti dei dogmi che ci vengono affermati come principi divini o professati da Gesù in persona, risultano in realtà costruiti a tavolino dagli stessi fedeli che cercano di creare una norma, delle regole e interpretano le scritture, con tutti i limiti che tale attività può avere.
La lettura è scorrevole, anche se a volte le risposte del professor Cacitti risultano piuttosto complesse ed articolate. D’altra parte la materia trattata è estremamente delicata ed il tentativo di questo libro è quello di chiarire, laddove possibile, quel mix di eventi storici, documentazioni, fatti narrati da testimoni di “seconda mano”, leggende ed eventi mitici, scritti apocrifi ed esaltazione mistica, che tutti insieme, hanno concorso a creare questa religione che, se sopravvive tutt’oggi, evidentemente risponde ad un’esigenza intrinseca dell’essere umano che, da sempre, per tentare di soddisfare la sua richiesta di spiritualità, si pone interrogativi e dubbi che nessuna scienza esatta riesce a districare.
Certo, non è un libro che può darci tutte le risposte che chiediamo a riguardo, ma da qualche parte si dovrà pur iniziare…..
Un consiglio per chi si accinge alla leggere questo volume: tenete sotto mano un vocabolario d’italiano, poiché sono molti i termini relativi alla religione che vengono utilizzati. Pur se spiegati una prima volta dagli autori, sono ricorrenti e, se non compresi appieno, rendono meno chiara la lettura.
Un banale esempio su tutti; nella mia infinita ignoranza ho sempre creduto che il termine “Apocalisse” volesse dire “Fine del mondo”, mentre l’etimologia esatta è “Rivelazione”. E' lo scenario in cui questa rivelazione si mostra che è da fine del mondo….
Non finirò mai d’imparare ( e se lo diceva Socrate…). E’ per questo che adoro leggere…………………….