Dettagli Recensione
El Mambo-Tango
"Non è questo il racconto di gesta impressionanti, ma neppure quel che si direbbe semplicemente "un racconto un po' cinico"; per lo meno, non vuole esserlo. E' un segmento di due vite raccontato nel momento in cui hanno percorso insieme un determinato tratto, con la stessa identità di aspirazioni e sogni."
Comincia così il racconto di un viaggio, alla scoperta dell'America Latina, alla scoperta di se stessi. Un diario di viaggio, in cui già si intravedono le aspirazioni e gli ideali che poi daranno vita al Che. Latinoamericana è il viaggio di Ernesto Guevara e Alberto Granado, da Buenos Aires a Caracas, lungo le Ande, attraverso l'America Latina.
Non è il diario di un turista, è il diario di un viaggiatore in comunione con il proprio viaggio: così Ernesto e Alberto non prendono aerei da qui a li, ma cavalcano la Poderosa II, almeno finche è intera, non vanno ad ammirare i monumenti, o quanto meno non solo, vanno ad ammirare la gente, si interessano della società latinoamericana, dilaniata dalle multinazionali, dai regimi, si interessano ai lebbrosi che vivono in un isolata comunità in riva ad un fiume, alle ingiustizie sociali, ai minatori sfruttati.
Nel ventiquattrenne Ernesto Guevara, già si presagisce l'esistenza del Che, nella sua attenzione ai più poveri, a quella "classe sociale" che passerà alla storia come proletariato.
Ma è prima di tutto un diario di viaggio, e con una acuta ironia e una sottile sarcasmo, Che Guevara racconta di un incredibile viaggio fatto di passaggi elemosinati, di cadute dalla moto, di sotterfugi e scuse per arraffare qualcosa da mettere sotto i denti. Un viaggio che si vive sfogliando le pagine, un viaggio alla scoperta dell'America Latina.
Indicazioni utili
Commenti
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Ordina
|
6 risultati - visualizzati 1 - 6 |
Hai scritto un bel commento.
Anche a me il libro e' piaciuto.