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La marcia con i cammelli
Con questo ho purtroppo terminato tutti i libri di quest’autrice inerenti alla sua vita in Africa.
Che dire, sono uno più bello dell’altro, ovviamente alcuni mi sono rimasti nel cuore più di altri, ma comunque consiglio la lettura di tutti e cinque.
Come per gli altri, il lettore viene inebriato dai profumi e sapori speziati e dai colori caldi del paesaggio africano.
In questo racconto Kuki avrà “accanto a sé” gli spiriti di Paolo ed Emanuele che, quasi come succede a Dante nella Divina Commedia, la guideranno e l’aiuteranno nelle difficoltà.
Si tratta di un’antologia di storie che non aveva raccontato nei libri precedenti.
Alcune di queste sono state scritte sotto forma di diario di viaggio.
Come sempre, all’inizio di ogni racconto ha inserito un aforisma che lo caratterizza.
Sveva, la figlia ed Aidan, il nuovo compagno saranno due dei principali protagonisti delle storie narrate in questa antologia.
Attraverso queste pagine ci farà scoprire l’altra faccia dell’Africa.
L’Africa è un luogo: di nascita, di ritrovamento, di saggezza, un luogo senza tempo e con spazi infiniti.
È un libro veloce, sono solo 189 pagine, e con uno stile semplice come i precedenti.
Cosa aggiungere? Se vi piacciono i racconti di viaggio questo è il libro che fa per voi!
“Non c’è abbastanza tempo per assaporare l’attimo sfuggente del “qui e ora” perché il “qui e ora” va troppo veloce, come un film all’acceleratore che non si può fermare, e il guizzo di un’immagine amata, fantastica, da toccare l’anima, si perde fra mille altre immagini. Come un libro meraviglioso di disegni raffinati e complessi, ogni pagina del quale meriterebbe una pausa, ma le pagine scorrono via rapide, senza darci modo di osservarle, conoscerle, assorbirle.”
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