Dettagli Recensione
Un Durrell Horror!
Il mio amore per questo scrittore aumenta mano a mano che mi accingo a leggere i suoi libri.
Durrell è famoso per la sua ironia e il suo modo "leggero" e divertente di vedere le cose, esalta e centra in pieno le caratteristiche delle persone e ne crea dei personaggi adorabili.
Anche qui, un episodio dove troviamo la sua famiglia che parte per un viaggio e finisce per aprire dei siparietti esilaranti uno dietro l'altro.
Poi ci parlerà delle sue esperienze gastronomiche in cui riuscirà di nuovo ad esaltare e a fare provare al lettore il gusto e il sapore del cibo.
Tornerà Ursula. Nuovamente protagonista con la sua parlantina "sbagliata" a creare danni assurdi e improbabili agli amici che hanno la "fortuna" di ricevere il suo aiuto.
Fin qui nulla di strano. Lui è maestro dell'ironia e della semplicità.
Amo la sua scrittura e il suo modo unico di rendere reale ciò che scrive, questo ormai si era capito, ma quando pensavo di conoscerlo, eccolo li che mi sbalordisce con un effetto a sorpresa.
In questo libro, troviamo un lato di lui che non avevo mai avuto modo di provare e cioè il genere horror.
Un finale vampiresco, tetro, inquietante e veramente pauroso.
E' un breve racconto ma che ha la capacità di togliere il sonno.
Mi ha inquietato e non poco, ma alllo stesso tempo, mi ha fatto capire la bravura e la grande capacità di Durrel di spaziare fra i vari stili.
Ne vale la pena.