Dettagli Recensione

 
Mangiatori di morte
 
Mangiatori di morte 2010-09-08 22:40:42 Forsaken
Voto medio 
 
3.0
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
3.0
Piacevolezza 
 
3.0
Forsaken Opinione inserita da Forsaken    09 Settembre, 2010
  -   Guarda tutte le mie opinioni

Interessante ma...

L'autore stesso su questo racconto ci scrive: "La sua maniera di raccontare può sembrare strana alla sensibilità di un occidentale. Questo perché dimentichiamo troppo spesso che il nostro senso del dramma trae origine da una tradizione orale: la recita dal vivo di un bardo davanti a un pubblico che doveva essere spesso irrequieto o impaziente, o se no assonnato dopo un pasto abbondante. Le nostre storie più antiche, l'Iliade, Beowulf, la Chanson de Roland, erano destinate al canto di aedi che avevano come funzione principale e come primo obbligo il divertimento"

Ed è probabilmente questa l'origine delle mie perplessità su questo racconto che risulterà carente dal "lato emotivo".
Ibn Fadlan era uno scrittore e il suo unico scopo non era il divertimento. Come non era il glorificare qualche protettore in ascolto o l'esaltare i miti della società in cui viveva. Era un ambasciatore con il compito di scrivere la propria relazione riguardo al viaggio, quindi anche il tono che prende la scrittura è quella di un ambasciatore, è fiscale e molte volte ritiene utile saltare punti che magari ai fini narrativi sarebbero stati interessanti.

Una cosa che possiamo notare è il molteplice uso dell'espressione: "Ho visto con i miei occhi".
Probabilmente usata per sottolineare la veracità di ciò che scrive.

Ma d'altronde questo non è un romanzo, assolutamente, potrebbe essere paragonato più a un "diario di bordo". In cui il musulmano scrive di ogni sua esperienza durante il viaggio.
Se vuoi approfondire le tue conoscenze sugli usi e i costumi dei "vichinghi", le loro abitudini, la loro mentalità questo è un buon libro per te. Se invece cerchi l'emozione e la descrizione suggestiva del romanzo tolkeniano, assolutamente no.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
20
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

L'America in automobile
Java Road
Viaggio in Russia
Verso le isole luminose. Tahiti, Tuamotu, Marchesi
Cerchi infiniti. Viaggi in Giappone
Le voci di Marrakech
Fuori dal nido dell'aquila
Diario d'Irlanda
In viaggio con Erodoto
La bellezza del Giappone segreto
Una città o l'altra. Viaggi in Europa
Viaggi
Il Mediterraneo in barca
Pic
E quel che resta è per te
Viaggi con Charley