Dettagli Recensione
Il Cammino intreccia incontri
Il Cammino di Santiago è un mio sogno. So bene in che momento della mia vita avrò bisogno di farlo, anche se non so quando sarà. Ogni volta che incrocio sulla mia strada un libro che ne parla, lo raccolgo e me lo leggo con calma. Perché sono tutte esperienze di vita, perché il Cammino intreccia incontri, perché non sei tu a fare il Cammino ma è il contrario, perché non sai davvero il perché lo hai fatto se non quando lo hai finito. La distanza non è quella dei chilometri messi sotto le scarpe, ma è quella da percorrere per avvicinarsi a se stessi. Tutto questo mi spaventa, perché so che sarà un cammino che farò da sola, ma mi affascina, perché so che in qualche modo il mondo mi parlerà, quando sarà ora, facendomi capire cose di me che non ho mai capito e che, in quel momento, avrò bisogno di capire per riuscire ad andare avanti. Questo libro racconta la storia di due donne che si incrociano su questo percorso, ne fanno un tratto insieme, si aprono, a modo loro, l’una all’altra e si aiutano per capire e superare l’ingombro dell’assenza nella loro vita, ognuna con sfaccettature diverse. E’ bello ascoltare le loro storie, capire le loro ferite, e se è vero che ogni viaggio comincia da un passo, è anche vero che siamo tutti viandanti nella generosa meraviglia del mondo in cui abbiamo la fortuna di vivere.