Dettagli Recensione

 
La città di vapore
 
La città di vapore 2021-05-17 07:31:13 AndCor
Voto medio 
 
5.0
Stile 
 
5.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
AndCor Opinione inserita da AndCor    17 Mag, 2021
Top 100 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Il canto del cigno che si ode in eterno

'Ho sempre invidiato la capacità di dimenticare che possiedono alcune persone per le quali il passato è come un cambio di stagione, o come un paio di scarpe vecchie che basta condannare in fondo a un armadio perché siano incapaci di ripercorrere i passi perduti. Io ho avuto la disgrazia di ricordare tutto e che tutto, a sua volta, ricordasse me.'.
E' questo l'incipit del primo degli undici racconti con i quali Zafòn si congeda dalla letteratura: tra storia e immaginazione, tra sogno e realtà, tra magia e tradizione, lo scrittore ci prende per mano e ci conduce per l'ultima volta nel 'miraggio di campanili, palazzi e vicoli' della sua Barcellona sotto 'un cielo purpureo di tempesta e zolfo' e un 'sole ferito di scarlatto'.

In un vapore rarefatto simile alla nebbiolina che circonda la basilica di Santa María del Mar, conosceremo, tra gli altri, un 'ritrattista di tenebre', un fotografo scapestrato, un 'costruttore di labirinti', un 'artefice di libri' e un avvocato ossessionato dagli scacchi: anime reiette e maledette che si muovono tra il lusso del quartiere Sarria, la 'fuga di tigli nudi' del Retiro, le spiagge del Bogatell, i cantieri dell'Orféon, gli antichi palazzi in rovina del paseo del Born, i tetti innevati del Barrio Gótico e le decrepite sale da ballo di calle Nueva. Il tutto mentre entrano in scena due personaggi storici dalla memoria immortale, di cui uno con la compulsiva ambizione di divenire il 'principe del Parnaso la cui luce avrebbe illuminato il paradiso perduto della letteratura'.

Un "romanzo-tributo" che condensa elementi formativi, romantici, noir e decadenti e che, davanti a un ultimo, nostalgico bicchier(on)e di vino - 'che rende sinceri gli uomini quando meno ne hanno bisogno e infonde loro coraggio quando dovrebbero rimanere codardi' -, ci ricorda che 'La commedia ci insegna che la vita non bisogna prenderla sul serio e la tragedia ci insegna cosa succede quando non diamo retta a ciò che la commedia ci insegna.'

Poi, all'improvviso, un bacio 'che sapeva di tutta la verità del mondo' e un viaggio di sola andata verso il decimo girone infernale.
'Restammo lì, mano nella mano, [...] e piansi, sentendomi alla fine felice.'.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
almeno un romanzo della quadralogia 'Il cimitero dei libri dimenticati'.
Trovi utile questa opinione? 
90
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.3 (3)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Legami
Ambos mundos
You like it darker. Salto nel buio
Appuntamento con la paura
La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio