Dettagli Recensione

 
Le rose di Atacama
 
Le rose di Atacama 2014-07-05 09:05:30 silvia71
Voto medio 
 
3.8
Stile 
 
3.0
Contenuto 
 
4.0
Piacevolezza 
 
4.0
silvia71 Opinione inserita da silvia71    05 Luglio, 2014
Top 10 opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

Raggi di luce

Non poteva scegliere titolo più appropriato Luis Sepulveda per battezzare la sua raccolta di 35 racconti brevi, “ Le rose di Atacama”.
Sì, perché le rose di Atacama fioriscono una sola volta all'anno tra le sabbie salate del deserto cileno, provocando un'esplosione di colore che muta il volto grigio e arido di quelle terre.
Le storie raccontate da Sepulveda parlano di “eroi” per lo più sconosciuti, che con gesti di coraggio hanno cercato di spezzare il buio della violenza, dell'abuso e dell'indifferenza che spesso scende sull'umanità, per portare una scintilla di luce, di colore, di vita.

Le prepotenze non hanno una nazionalità, ma parlano un linguaggio universale, attraversando paralleli e meridiani del mondo, dall'Europa all'America Latina all'Africa.
Storie amare e dolorose per portare alla ribalta il volto peggiore di taluna umanità ed il volto genuino di coloro lottano, di coloro che soccombono per difendere un'idea e dei valori.
I racconti sono pillole brevissime, una narrazione davvero sintetica, forse scelta ponderata dell'autore per fare parlare le sue storie, senza necessità di aggiungere altri elementi.
Pertanto lo stile risulta asciutto ed essenziale, raffreddando talvolta l'intensità sprigionata dal racconto.

E' comprensibile come Sepulveda non cerchi una prova di stile, ma voglia solamente dare voce a uomini e donne di cui la Storia ufficiale non ricorda e non ricorderà i nomi; eppure sono protagonisti di gesti e azioni da immortalare.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Trovi utile questa opinione? 
220
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

2 risultati - visualizzati 1 - 2
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Brava Silvia! "Le prepotenze non hanno nazionalità, ma parlano un linguaggio universale " quanto è vera questa frase, quanto ammirabili sono tutte quelle persone che lottano ogni giorno per impedire alla violenza di continuare a distruggere....
Ciao Silvia! Ultimamente Sepulveda impazza nei q-commenti!
Anch'io, come Francesca, sono rimasto molto colpito dalla parte centrale del tuo commento :-)
Bruno
2 risultati - visualizzati 1 - 2

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

Volver. Ritorno per il commissario Ricciardi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Identità sconosciuta
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Incastrati
Valutazione Utenti
 
3.8 (1)
Tatà
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Intermezzo
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il mio assassino
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.4 (2)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.1 (3)
La prova della mia innocenza
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Legami
Ambos mundos
You like it darker. Salto nel buio
Appuntamento con la paura
La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio