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Dream Team
 
Dream Team 2013-09-23 16:42:40 All-In-For-Cichis
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
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5.0
All-In-For-Cichis Opinione inserita da All-In-For-Cichis    23 Settembre, 2013
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L'Invincibile Armata e il suo diario di bordo

Nel tennis parliamo di McEnroe e Borg o di Federer e Nadal, nel calcio di Maradona e Platini, nel pugilato Foreman e Alì. E nel basket? Certo, Chamberlain e Russell, ma anche, e forse soprattutto, Jordan, Magic e Bird. Quando la storia di uno sport si intreccia con una rivalità storica, non può che derivarne un periodo florido della disciplina in questione. E' stato così in tutti i casi citati, è così anche per il terzetto fatale Bulls-Lakers-Celtics. Ed è proprio questa la cosa straordinaria del Dream Team, la mostruosa squadra americana che si presentò alle Olimpiadi 1992 di Barcellona dominando tutti gli avversari: pensate ad un doppio giocato da McEnroe/Borg o da Nadal/Federer, pensate ad una partita di Champions League in cui Maradona e Platini giochino nella stessa squadra! Lo spettacolo sarebbe assicurato, l'attesa spasmodica. Ed è per questo che il 1992 cambiò per sempre la storia del basket. Per la prima volta, l'Europa venne invasa da un'ondata NBA che mai si è ritirata e probabilmente mai si ritirerà: il merito di avere Parker, Noah, Batum, i fratelli Gasol, Rubio, Ibaka, Belinelli, Gallinari, Bargnani, Ginobili, Varejao, Nenè, Deng, Dragic, Calderon, De Colo, Diaw, Turiaf, Kleiza, Valenciunas, Jerebko, e potrei andare avanti ancora a lungo, è tutto da attribuire al Dream Team. Ed è per questo che Jack McCallum, importantissimo giornalista americano, ci dedica non un libro, ma un autentico capolavoro, appassionante, divertente ma soprattutto tremendamente interessante. Ci fa entrare nella mente di 12 dei più grandi giocatori di sempre con una semplicità all'apparenza banale ma che in realtà è straordinaria. Alzi la mano chi, da appassionato di basket, non sia interessato dalla cronaca della partitella di allenamento più importante di sempre a Montecarlo, da cosa succedeva nel salottino privato del Team USA, da tutta la mole inquantificabile di aneddoti contenuti in questo libro. Compratelo, ne vale davvero la pena.

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
Black Jesus, o qualsiasi altro libro sul basket. Ma anche i novizi non si impressionino: non incontrerete difficoltà.
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