Dettagli Recensione

 
Il bacio della strega
 
Il bacio della strega 2013-06-03 12:19:03 upsilamba
Voto medio 
 
4.8
Stile 
 
4.0
Contenuto 
 
5.0
Piacevolezza 
 
5.0
upsilamba Opinione inserita da upsilamba    03 Giugno, 2013
Top 1000 Opinionisti  -   Guarda tutte le mie opinioni

c'erano una volta, le donne.

L'autrice riscrive, reinventa e reinterpreta tredici fiabe in modo originale e anticonvenzionale. Le protagoniste sono donne ben diverse da quelle descritte nelle fiabe tradizionali: non troviamo principesse sognanti il principe azzurro o messe in pericolo da streghe e matrigne cattive, ma donne "moderne" il cui lieto fine è la possibilità di auto-determinazione.
La lettura di queste fiabe, ci permette di pensare all'essere donna senza censure e senza stereotipi, ai cambiamenti interni che nel viaggio della vita trasformano e ci rendono quello che siamo, quello che abbiamo deciso o potuto essere.
Possiamo provare a indovinare le fiabe originali come Cenerentola o Biancaneve, che hanno cambiato titolo, forma e significato, ma che derivano da esse, come se le stesse protagoniste delle fiabe originali abbiano subito un cambiamento, una evoluzione, diventando più reali e quindi più complesse e, secondo me, più affascinanti.

"Il racconto della scarpa" affonda le sue radici nella fiaba di Cenerentola, che è stata reinterpretata in chiave introspettiva: è la descrizione della vita interiore di una figlia che si trova ad affrontare il dolore e il senso di solitudine e vuoto per il lutto della propria madre.
Così le cattive sorellastre diventano i "cattivi" pensieri legati al profondo senso di colpa che spesso è legato al lutto di una persona amata.
"le grida erano tutte dentro di me. Fai questo, fai quello, pigro ammasso di sudiciume", è così che si sente la nostra Cenerentola: un ammasso di sudiciume, come se sentisse che il suo mondo interno è crollato e si è sporcato con la morte della madre, madre che sembra persa per sempre, "cercavo la voce di mia madre, ma non riuscivo a sentirla in mezzo a quel clamore".
Solo immergendosi nel dolore e nel senso di solitudine, non sfuggendo ad esso cercando di non pensare, la protagonista sembra poter trovare una via di uscita, recuperando dentro di sè l'immagine materna, "l'albero della madre".
Così la fatina buona mi sembra rappresentare la capacità riparativa dei "buoni" pensieri, del ricordo della madre, che quindi non è perduta per sempre. Al ricordo della madre è legata la possibilità di ricostruire il proprio sè tramite la buona fatina: "come posso descrivere la trasformazione? il mio vecchio polveroso Io fu filato a nuovo. La donna mi rivestì di blu, danzavo su punte di cristallo". Il lieto fine non è determinato dal principe azzurro, ma da un movimento interiore che permette a Cenerentola di decidere di andare avanti, di vivere "come ballare un valzer senza avere il capogito".

Indicazioni utili

Lettura consigliata
Consigliato a chi ha letto...
il mondo incantato di bettelheim
Trovi utile questa opinione? 
130
Segnala questa recensione ad un moderatore

Commenti

1 risultati - visualizzati 1 - 1
Ordina 
Per inserire la tua opinione devi essere registrato.

Molto interessante questa segnalazione,molto analitico,del resto c'è un forte legame tra fiabe e psicologia.
Aggiungo senza dubbio in wl...grazie :)
1 risultati - visualizzati 1 - 1

Le recensioni delle più recenti novità editoriali

La vita a volte capita
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il dio dei boschi
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Il sistema Vivacchia
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Il passato è un morto senza cadavere
Valutazione Utenti
 
4.3 (2)
La mano dell'orologiaio
Valutazione Utenti
 
4.3 (1)
L'ora blu
Valutazione Utenti
 
4.5 (1)
Malempin
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
Morte in Alabama
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)
La città e le sue mura incerte
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Per sempre
Valutazione Utenti
 
3.3 (1)
Lo spirito bambino
Valutazione Utenti
 
3.0 (1)
Fumana
Valutazione Utenti
 
4.0 (1)

Altri contenuti interessanti su QLibri

Legami
Ambos mundos
You like it darker. Salto nel buio
Appuntamento con la paura
La vita altrove
Le botteghe color cannella
Lieto fine
Che cosa fa la gente tutto il giorno
Le cose che abbiamo perso nel fuoco
Winesburg, Ohio
Un giorno come un altro
Bestiario sentimentale
Melancolia
Il generale e il giudice
L'universo in un granello di sabbia
I colori dell'addio