Dettagli Recensione
Un Tibet che non ti aspetti....
Questo libro, scritto da Ma Jian, ripercorre le esperienze raccolte da un giovane scrittore cinese, che, divorziato dalla moglie, decide di intraprendere un viaggio in Tibet alla ricerca di se stesso. Questo viaggio, però, presenterà al protagonista una terra magica e al tempo stesso ostile, ben lontano dall' immagine stereotipata di un paese governato dalla pace dei sensi e dalla meditazione. Ma Jian contrappone una descrizione dettagliata, quasi maniacale dei luoghi in cui si svolge la vicenda, che ci offre il panorama di un paese in bilico tra realtà e fantasia e le storie narrate, piene di perversione e violenza. La crudeltà di queste storie è costata molto all' autore: la vendita di questo libro è stata proibita in Cina e tutte le copie sono andate bruciate.
A mio parere, il libro ha un messaggio ben chiaro, poichè esso vuole farci capire che non bisogna fermarsi al primo sguardo, che non ci si deve far abbindolare dalle leggende e che la vera conoscenza deriva anche dall' esperienza.