Dettagli Recensione
vuoi star zitta....
Carver è Carver. Ed è indefinibile diversamente. Carver è uno spaccato disarmante di logica terrena, di equilibri instabili, di una mentalità esasperata, dalla normalità della vita. Ho scoperto Carver qualche anno fa, pubblicizzato fino alla nausea da un'amico. Provai a leggerlo, e me ne innamorai. Questo libro fece conoscere Carver al mondo intero. Ed è l'ultimo che ho letto. Ma Carver, tutto d'un fiato, può diventare pesante. E' ottimo a piccoli sorsi, perchè altrimenti rischi di ubriacarti, rischi di tagliarti con quell'ironia pungente, quell'essere cinici fino all'estremo, perchè ogni sorso è uno spiraglio di vita altrui. A me piace così, nelle sue descrizioni metropolitane, nella sua quotidianità che forse non ci appartiene come mentalita, nella sua innata e latente malinconia, nella descrizione, di un'umanità che fatica a vivere.





























